Schianto frecce tricolori, emergono delle novità importanti dall’ospedale della città piemontese in merito a quanto accaduto più di una settimana fa
Esattamente nove giorni fa si è verificata una vera e propria tragedia che ha sconvolto il nostro Paese. In particolar modo la città di Caselle (provincia di Torino). Ovvero quella riguardante lo schianto del velivolo delle ‘Frecce Tricolori‘ nell’aeroporto della città piemontese. In quella occasione, purtroppo, un pezzo dell’aereo colpì una macchina che stava transitando nella direzione per tornare a casa. La vettura si ribaltò completamente e venne avvolta tra le fiamme.
Tre di loro (uomo, donna e ragazzino) riuscirono miracolosamente a salvarsi. Purtroppo per Laura (5 anni), invece, non ci fu assolutamente nulla da fare visto che venne divorata dal fuoco. Nel frattempo, dall’ospedale infantile ‘Regina Margherita‘ di Torino, arriva la notizia che riguarda il fratello della vittima. Ovvero quella del 12enne che è stato dimesso dalla terapia intensiva. Quest’ultimo ha riportato ustioni sul 30% del corpo. L’equipe medica, che lo sta curando, fa sapere che le sue condizioni generali sono stabili.
Schianto frecce tricolori, dimesso da terapia intensiva il fratello della vittima
I medici lo hanno sottoposto ad intervento chirurgico di innesto di tessuto amniotico nel pomeriggio di venerdì 22 settembre. I risultati sono stati positivi. Tanto è vero che hanno confermato “buoni riscontri” dall’operazione. Nello schianto è rimasta uccisa la sorellina del 12enne, Laura, 5 anni: quando è precipitato il jet i due, insieme ai genitori, erano a bordo di un’auto di passaggio. Allo stesso tempo, però, il minorenne è stato trasferito nel Centro ustionati della Chirurgia pediatrica, diretta da Fabrizio Gennari.
Non solamente dai chirurgi generali, il ragazzino continuerà ad essere seguito da una squadra di chirurghi plastici e dalle psicologhe cliniche. Nel nosocomio continua a restare la madre. Quest’ultima attualmente ricoverata al Cto di Torino per le ustioni riportate nell’incidente. Nel frattempo le Frecce Tricolori, dopo il terribile incidente di quasi dieci giorni fa, sono tornate nuovamente a volare. La pattuglia acrobatica nel primo pomeriggio del 25 settembre ha prima sorvolato Trento e poi Bolzano, lasciando la tradizionale striscia di fumo tricolore.
Non se ne è fatto nulla, invece, per lo show che era previsto in un primo momento domenica in quel di Trento. Le Frecce hanno attraversato tre volte il capoluogo altoatesino, passando sopra piazza Walther. Non ci sono state le tanto attese evoluzioni, probabilmente in segno di rispetto per quanto accaduto pochi giorni fa.