Intervenuto ai microfoni di Rai Radio 1 Marianna Puolo è tornata sulla scelta del figlio di lasciare la guida della nazionale italiana per tentare l’avventura in Arabia Saudita
Sono tantissime le polemiche che ha suscitato l’ex ct dell’Italia, Roberto Mancini, con la sua decisione di diventare allenatore dell’Arabia Saudita non appena lasciata la guida della selezione azzurra, ma sua madre, Marianna Puolo, ha cercato di gettare luce sulla situazione difendendo la scelta del figlio Roberto in un’intervista a Rai Radio1, ospite di “Un Giorno da Pecora“.
Anche lei ha detto di aver appreso tutto dalla tv, sia la fine del rapporto con l’Italia che l’ufficialità della sua nuova avventura in Medio Oriente, nonostante Mancini l’avesse informata anticipatamente della sua scelta di andare ad allenare l’Arabia Saudita. Sembrava che qualcosa qui non andasse bene già da qualche tempo prima e la stessa Marianna aveva avuto dei sospetti. Nel corso dell’intervista si è tornato poi al momento delicato della mancata qualificazione dell’Italia guidata dal Mancio ai mondiali in Qatar dello scorso anno. “Penso che tutte le critiche ricevute da Roberto siano state ingiuste e ingenerose, è sembrato come se fosse stato lui a calciare quei rigori. Credo che avrebbe dovuto lasciare in quel momento perché non meritava tutta quella negatività per quanto dimostrato fin lì”.
“Roberto è un signore, non sarebbe mai andato via per i soldi”
Da quel momento Roberto non era stato più tranquillo come prima, tanto che la stessa mamma del ct aveva capito che qualcosa di grosso stava succedendo dietro le quinte nonostante il figlio non ne volesse parlare neppure con lei. Qualche settimana fa la decisione di dire addio ai colori azzurri e il repentino passaggio al timone della selezione dell’Arabia Saudita hanno scatenato le critiche di chi ha visto nella scelta esclusivamente la voglia di Mancini di monetizzare il più possibile in barba ad ogni sentimento e dovere morale verso la propria nazione. La decisione del figlio ha scatenato tantissime critiche, ma la signora Puolo è convinta che non si tratti assolutamente di una questione di denaro. “Mio figlio è un uomo di principi, un signore che non ha mai amato parlare di soldi”.
Quando le è stato chiesto cosa pensasse della Nazionale italiana guidata da Luciano Spalletti, Marianna ha affermato di aver visto le partite fin qui giocate seppur contro avversari non di primissima fascia, nonostante questo l’Italia le è piaciuta, così come le piace il nuovo ct: “lo conosco, è un allenatore molto bravo”. Non poteva poi mancare la domanda di rito sul tifo nel caso in cui Italia e Arabia Saudita dovessero incontrarsi sul rettangolo verde, per chi tiferebbe lei? “Sarei fortemente combattuta perché amo profondamente l’Italia ma probabilmente farei il tifo per un pareggino”.
