Comunità sconvolta, violenza su pazienti: in manette infermiere

Una intera comunità completamente sconvolta per quanto accaduto, numerosi episodi di violenza nei confronti dei suoi pazienti: in manette ci è finito un infermiere 

Le notizie che arrivano dalla città di Catanzaro sono a dir poco drammatiche. Una intera comunità decisamente sconvolta per i numerosi episodi di violenza sessuale che hanno visto, come vittime, alcuni pazienti oncologici. Il tutto si verificava proprio all’interno dell’ospedale, precisamente il “De Lellis Ciaccio“, appunto, di Catanzaro. Il protagonista (assolutamente in negativo) di tutto questo è anche uno stimato infermiere molto conosciuto nell’ambiente ed in città.

E' accaduto a Catanzaro
Guardia di Finanza (Ansa Foto) Notizie.com

Per quest’ultimo, però, sono scattate le inevitabili manette. Le accuse nei suoi confronti sono inevitabilmente gravi. A denunciare il tutto sono stati proprio i pazienti che, con molto coraggio, hanno rivelato tutto quello che subivano per colpa sua. Subito, quindi, è scattata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Con tanto di “via libera” da parte del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro. Il tutto dopo una attenta e lunga indagine, con la preziosa collaborazione da parte della Procura della Repubblica del capoluogo.

Catanzaro, episodi di violenza sessuale su pazienti oncologici: arrestato infermiere

Come riportato in precedenza sarebbero stati moltissimi gli episodi di violenza sessuale che si sarebbero verificati, in quasi un anno, nella struttura ospedaliera. Tanto è vero che le risultanze investigative emerse hanno consentito di delineare un composito quadro contraddistinto da svariati episodi lesivi della sfera personale altrui.

E' accaduto a Catanzaro
Infermiere arrestato per violenza sessuale su pazienti oncologici (Ansa Foto) Notizie.com

Proprio durante le indagini, le ‘Fiamme Gialle’, hanno ascoltato diverse testimonianze da parte delle vittime del professionista sanitario. Le stesse che hanno confermato la sussistenza dei comportamenti dell’indagato. L’infermiere, infatti, avrebbe abusato delle condizioni fisiche e psichiche dei pazienti, affetti da gravi malattie oncologiche. Questi ultimi erano costretti a subire atti sessuali contro la loro volontà.

 

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