Maurizio Lupi, presidente di Noi con l’Italia, ed ex Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, risponde in esclusiva ai nostri microfoni
Il progetto del Ponte sullo stretto di Messina continua a tenere banco. Maurizio Lupi, presidente di Noi con l’Italia ed ex ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, in esclusiva a Notizie.com, risponde sulla possibilità di destinare una parte dei soldi della manovra a questo progetto. Ecco le sue dichiarazioni.
Nella prossima manovra di bilancio i soldi per quanto riguarda lo Stretto di Messina sono contemplati sì o no?
“Lo vedremo, nel senso che il bilancio non è ancora stato fatto. Ci siamo dati delle priorità e noi ci atteniamo a queste priorità. Intanto io sono un grande sostenitore del Ponte sullo Stretto, e quindi per noi è fondamentale e deve essere realizzato. Però oggi le risorse devono essere concentrate su famiglie, imprese, salari, sviluppo, crescita e sanità. Poi, siccome qui stiamo parlando di risorse in conto capitale, vedremo le opere che ci saranno da finanziare: si finanziano nel corso degli anni, queste opere, quindi le vedremo”.
Salvini è convinto che ci siano i soldi, magari non sa esattamente quanti ce ne saranno in questa manovra di bilancio…
“Salvini fa il Ministro delle Infrastrutture, come l’ho fatto io, e quindi è giusto che le opere che ritiene strategiche le stia calendarizzando, nel senso che vuole darsi delle scadenze nella realizzazione, e quindi dal suo punto di vista deve fare quello che fa. Ci sono delle priorità, non è che può ottenere tutto, cento miliardi. Deve scegliere anche rispetto alla tempistica, perché questo è il tema che noi abbiamo: governando per cinque anni abbiamo bisogno di una tempistica. L’avanzamento dei progetti, l’obiettivo che si ha… Quindi io credo che alla fine parlerà con Giancarlo Giorgetti, è il Ministro dell’economia e del Bilancio e quindi lavoreranno insieme su questo”.
