La Federcalcio non dimentica e “dichiara” guerra a Mancini: i dettagli

Il presidente della Figc Gravina non ha rimosso il modo in cuo l’ex Ct ha lasciato la nazionale e adesso presenta il conto

Guerra si pensava e guerra alla fine sarà. La Federcalcio non dimentica, è rimasta scottata e adesso ha tutte le intenzioni di presentare il conto a Roberto Mancini. E sarà salato, salatissimo. Il presidente Gravina è ancora amareggiato per quello che è successo ad agosto, essere rimasto da solo all’improvviso e senza una spiegazione logica e un perché. Poi, appena dopo ecco che arriva la vera motivazione, ossia il contratto multi-milionario con l’Arabia Saudita e lì si sono chiusi tutti i ponti e il grande cerchio.

La sorpresa
L’ex ct dell’Italia Roberto Mancini (Ansa Notizie.com)

Adesso la Federcalcio si rifarà sull’ex commissario tecnico, reo di aver ingannato in qualche modo un’istituzione che credeva in lui, tanto da affidargli un intero settore tecnico. E cosa ha fatto Roberto Mancini? Nel momento di maggior bisogno ha voltato le spalle alla Federcalcio e adesso, la stessa sta pensando di avviare un iter per portare avanti legalmente e civilmente un richiesta di risarcimento danni milionario.

Si suppone che la somma richiesta sia di 3 milioni di euro, la stessa che Figc deve al Napoli per Spalletti…

Il presidente
Il presidente della Federcalcio Gravina (Ansa Notizie.com)

Gravina va avanti per la sua strada. La curiosità è che i due, il presidente della Federcalcio e Roberto Mancini, si sono incontrati nella serata di gala alla Ryder Cup, si sono salutati, freddamente, e nessuno ha detto niente di che all’altro. Mancini pensava che prima o poi sarebbe arrivato qualcosa, ed ecco che puntuale arriverà una richiesta di risarcimento danni che, pare, possa essere di circa 3 milioni di euro, guarda caso la stessa somma che la Figc deve al Napoli per Luciano Spalletti. E non è certo un caso.

Ho informato il consiglio di tutto quanto successo ad agosto, in termini di recesso immediato dal contratto con la presentazione delle dimissioni. Il consiglio ha deliberato di poter dare mandato a un professionista per avere un parere tecnico legale e capire che opportunità ci possano essere su un’ipotesi di richiesta di risarcimento”, le parole di Gravina

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