In diretta dalla Camera dei deputati la giornata politica di oggi: migranti, Nadef e le ultime novità, attraverso il racconto dei protagonisti.
Nadef e immigrazione, dopo le decisioni assunte ieri in Cdm Notizie.com raccoglie i commenti delle diverse forze politiche fuori dai palazzi. Oggi intanto presso la Commissione Affari Costituzionali e Giustizia del Senato, Don Patriciello il sacerdote in prima linea contro la criminalità organizzata a Caivano, viene audito.
Video a cura della nostra inviata Luigia Luciani
Carlo Alberto Buttarelli, presidente di Federdistribuzione, sullo spot di Esselunga che sta facendo discutere.
“Qualsiasi decisione venga assunta per stringere le maglie va presa, sapendo che comunque questa situazione è difficile da affrontare da soli”, così Tosi in esclusiva ai nostri microfoni.
Don Patriciello, parroco di Caivano, è stato audito in Senato: “Il premier ha mantenuto parte delle promesse prese nel giro di pochi giorni. Ecco cosa chiedere ancora a Giorgia Meloni”.
“Era necessaria una revisione. Non diminuiranno le tutele e le cautele per i minori. Semplicemente, si razionalizza il sistema. Crippa? Parole fuori logo”. In esclusiva a Notizie.com, la deputata di Fratelli d’Italia Sara Kelany.
Ai nostri microfoni in esclusiva Massimiliano Romeo (Lega) è intervenuto sul tema migranti ribadendo che l’Italia sta facendo il possibile e che c’è bisogno di un intervento dell’Europa.
Con i giornalisti Lucio Malan, capogruppo di FdI alla Camera, commenta le ultime decisioni prese dal governo su migranti e manovra.
Per Maurizio Lupi la “Nadef va nella giusta direzione: sostegno a famiglie e imprese e investimenti sulla sanità. Va sostenuta la crescita per evitare la stagnazione e rilanciare l’economia“.
Valeria Valente (Pd) commenta l’idea di Valditara di portare vittime di abusi a testimoniare nelle scuole.
Padre Maurizio Patriciello, parroco della parrocchia San Paolo apostolo “Parco verde” di Caivano, in Senato per essere ascoltato dalle commissioni Affari costituzionali e Giustizia nell’ambito delle audizione sul cosiddetto decreto Caivano.
“Non possiamo che essere preoccupati. Lì dentro non vediamo un euro per le imprese. E’ una cosa pasticciata“, così Ettore Licheri (M5).