“Qualsiasi decisione venga assunta per stringere le maglie va presa, sapendo che comunque questa situazione è difficile da affrontare da soli”.
Sono le parole di Flavio Tosi, deputato di Forza Italia, sul decreto migranti approvato ieri sera, mercoledì 27 settembre, dal Consiglio dei ministri. “Valuto positivamente il decreto, perché siamo di fronte a una situazione incontenibile. Serve arginare e tamponare l’emergenza, ma senza l’Europa non andremo lontano”.
Onorevole Tosi, sulla questione del trattenimento dei migranti minorenni di almeno 16 anni nei centri ordinari, Forza Italia aveva avuto qualche dubbio. Com’è stato risolto?
“Credo che si sia trovato un giusto compromesso. Bisogna tenere conto del fatto che questi ragazzi arrivano da Paesi difficili, hanno un vissuto tale che purtroppo li rende più maturi della loro età. Per questo si può fare la scelta di trattenerli nei centri insieme con i maggiorenni, perché è come se lo fossero”;
Le opposizioni accusano il governo di considerare solo l’aspetto della sicurezza in tema migrazioni, e di non guardarlo come un fenomeno sociale che è sempre esistito e che va affrontato.
“Tutte le volte che le minoranze prendono posizioni simili aiutano la maggioranza. Loro perdono voti e noi li guadagniamo. Perché se c’è una cosa che anche chi è di sinistra non sopporta, è vedere flussi migratori di queste proporzioni. Si pagano in termini di sicurezza, sociali, sanitari e tutto questo comporta un carico per l’Italia”;
Il decreto prevede che chi ha un permesso di soggiorno di lungo periodo possa essere espulso per gravi motivi di ordine pubblico o sicurezza dello Stato dal ministro dell’Interno.
“Chi non è cittadino italiano, e chi ha un permesso di lungo periodo non lo è, è nelle condizioni di essere espulso”;
Che idea si è fatto delle dichiarazioni di Crippa sulla Germania, proprio mentre la premier Giorgia Meloni sta cercando un’intesa con Berlino?
“Sono state sbagliate le parole. L’unica maniera per fare in modo che l’Europa prenda a cuore questa situazione è un dialogo positivo. Litigare con con gli altri Paesi di sicuro non porta a nulla di buono”.