Picchiano+giovane%2C+ma+bambino+eroe+mette+in+fuga+gli+aggressori
notiziecom
/2023/09/29/avezzano-estorsione-droga-bambino-fuga-aggressori/amp/
Cronaca

Picchiano giovane, ma bambino eroe mette in fuga gli aggressori

Published by
Cristiano

Picchiano un giovane per motivi di droga, ma un bambino eroe mette in fuga gli aggressori: ultimi aggiornamenti 

Bisogna tornare indietro di qualche anno. Precisamente nell’ottobre del 2014 quando due persone (38enne di Pescina ed un 34enne di Celano) avrebbero picchiato un giovane di Celano. Quest’ultimo, dopo aver aperto la porta della sua abitazione, sarebbe stato malmenato. I due gli avevano chiesto la somma di 60 euro. A quanto pare per un debito di droga (che non avrebbe mai pagato). Gli inquirenti hanno riferito che la vittima è stata presa per i capelli e fatta sbattere, ripetutamente, contro un muro.

Ambulanza (Ansa Foto) Notizie.com

Gli aggressori avrebbero cercato di portargli via anche la PlayStation. A difendere i due gli avvocati Mario Del Pretaro e Domenico Quadrato. proprio nella giornata di ieri sono apparsi dinanzi al collegio del tribunale di Avezzano, presieduto dal giudice Daria Lombardi. Le accuse nei loro confronti sono gravi visto che si parla di estorsione aggravata. Solamente che, in tutta questa vicenda, arriva un altro protagonista: anzi, in questo caso, il difensore di colui che era stato riempito di botte.

Sbattono testa contro il muro alla vittima, bambino mette in fuga gli aggressori

Si tratta di un bambino di 10 anni, magrebino, che dopo aver sentito degli strani rumori provenire dall’appartamento affianco si sarebbe affacciato per cercare di capire cosa stesse accadendo. Il suo coraggio ha fatto in modo di mettere in fuga i due aggressori. Nel frattempo, in quella occasione, la madre della vittima (una volta tornata a casa) avrebbe portato il figlio all’ospedale di Pescina.

Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

Dove gli è stato riscontrato un trauma cranico. Successivamente i carabinieri hanno fatto partire le indagini dopo la denuncia della vittima che ha fatto arrestare i due. Nell’udienza di ieri il pm Luigi Sgambati e le difese hanno formulato le richieste istruttorie. La vittima si è costituita parte civile ed è difesa dall’avvocato Antonio Carlini. La causa è stata rinviata al 15 febbraio per ascoltare le dichiarazioni della vittima.

 

Published by
Cristiano