L’ex bomber e campione d’Italia con la maglia giallorossa non appare ottimista: “Nessuno che attacca la profondità, attaccanti che giocano spalle alla porta, mamma mia…”
“Mamma mia che brutto vedere la Roma ridotta così, proprio non me l’aspettavo…“. A parlare così dopo la disfatta di Genova a Marassi è l’ex attaccante e campione d’Italia con i giallorossi Maurizio Iorio che è rimasto impressionato dalla lentezza e da quello che è successo contro il Genoa di Gilardino. “Se continua così non vai da nessuna parte e non si va a lontano, spero che col tempo si mettano a posto un po’ le cose, ma se non succede è dura“, aggiunge l’ex giocatore che adesso è il numero uno al mondo del Beach Soccer.
Vedere la Roma esprimersi in questo modo gli ha fatto molto male: “I giallorossi hanno fatto gol solo con un inserimento, tutti gli altri vanno incontro alla palla e non c’è nessuno che attacca la profondità, è assurdo. I giocatori della Roma sono fantastici, ma se le caratteristiche non si sposano con quello che si vede, una squadra lenta e senza organizzazione e tutti con la schiena alla porta, soprattutto gli attaccanti, non possono stare in campo così“.
Se le cose stanno così per Maurizio Iorio, che ha parlato con Notizie.com, la Roma avrà tante difficoltà: “Lukaku, Dybala, Pellegrini, tutti ragazzi che vanno incontro alla palla, come se non sanno quello che devono fare e come farlo. Solo Cristante, ma più per caratteristiche sue, è uno che va incontro e tenta di giocare e di fare qualcosa di più“.
Sulla competitività della squadra, Iorio non ha dubbi e da quello che ha visto col Genoa non appare molto ottimista sul futuro del campionato della Roma e a Notizie.com spiega il suo punto di vista: “Da quello che si è intravisto per la partita giocata col Genoa, ma anche qualcosa prima, con Inter, Napoli e anche la Juve, anche se non mi fa impazzire come squadra, la Roma è lontana anni luce. Speriamo che le cose si sistemino perché se non ci sarà un’inversione, la vedo dura, molto dura”