Femminicidio Castelfiorentino, continua la caccia all’uomo da parte del killer che ha ucciso la sua ex compagna: “E’ pericoloso”
Una comunità decisamente sconvolta quella di Castelfiorentino (provincia di Firenze) in merito all’ennesimo femminicidio che si è verificato nel nostro Paese. Vittima una donna, di origine albanese, Klodiana Vefa. Quest’ultima è stata uccisa in strada con una serie di colpi di pistola. Il tutto è avvenuto nella serata di ieri, giovedì 28 settembre, intorno alle 19:45. Non tanto lontano dal posto in cui la donna viveva. Ad ucciderla il suo ex compagno, Alfred Vefa.
Continuano le indagini e la caccia all’uomo. Del killer non si hanno ancora notizie. Tanto è vero che i carabinieri, per cercarlo, stanno impiegando anche un elicottero per trovarlo. Fino a questo momento, però, i risultati sono negativi. L’uomo, un muratore (anche lui connazionale della vittima) sarebbe ancora armato. Ed è per questo motivo che si tratta di un soggetto molto pericoloso. In questo momento risulta irreperibile: cellulare completamente staccato e nessun segnale da parte sua.
L’arma non è stata ritrovata né davanti al corpo della vittima e nemmeno nelle zone vicine. A questo punto gli inquirenti non escludono affatto che sia ancora in possesso del killer. Le ricerche si sono estese non solamente nella cittadina fiorentina, ma in tutte le province del capoluogo toscano. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che l’uomo non avesse con sé né denaro e nemmeno documenti. Si sarebbe allontanato a bordo della sua auto. Si tratta di una “Golf” colore grigia.
Come riportato in precedenza continuano le ricerche da parte dei carabinieri, coordinati dal pm Ornella Galeotti. La stessa che ha aperto un fascicolo per “omicidio volontario“. La coppia ha due figli: un maschio (17 anni) e una femmina (14). A quanto pare risultano essere divorziati in Albania, sei anni fa. Anche se, lo stesso, non era stato trascritto nel nostro Paese per via di alcuni problemi burocratici. Nella comunità fiorentina vivevano nella stessa casa, anche se da separati.
A quanto pare questa situazione non era affatto gradita alla famiglia di lui. Nel frattempo continuano gli interrogatori da parte delle persone che conoscevano la donna. Nella giornata di domani, intanto, verrà effettuata l‘autopsia sul corpo della donna. Ad assistere a questo femminicidio due persone che non risultano essere né parenti e nemmeno amici alla famiglia. La figlia più piccola si è accorta dai rumori dei colpi di pistola che era successo qualcosa. Fino a quando non ha svegliato il fratello che dormiva. Si sono riversati in strada ed hanno visto il corpo della loro madre, a terra, senza vita.