Una lite condominiale terminata nel peggiore dei modi, a perdere la vita un uomo di 70 ani: fermato il vicino di casa
Arriva una notizia a dir poco drammatica direttamente da Giaveno (provincia di Torino) dove si è consumata una vera e propria tragedia. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali è stato ritrovato il corpo, senza vita, di un uomo. La vittima aveva 70 anni ed ha riportato delle evidenti fratture alla testa. Ad effettuare la drammatica scoperta è stata direttamente la compagna dell’uomo che, non ricevendo alcun tipo di risposta (né dalla porta e nemmeno dal cellulare) si è recata nell’abitazione.
Fino a quando non ha visto la drammatica scena: lui a terra in una pozza di sangue. Purtroppo non c’era più niente da fare. Non solo: l’intero appartamento era completamente a soqquadro. Subito sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le prime indagini del caso. La donna è stata interrogata. Successivamente i militari dell’arma hanno arrestato il vicino di casa dell’uomo. A quanto pare i due avrebbero avuto l’ennesima lite condominiale. Non si sarebbe trattato, infatti, della prima volta.
La vittima si chiamava Emilio Mazzoleni e viveva in un alloggio di Borgata ‘Minietti‘. A pochi passi dalla frazione di Maddalena. La testa fracassata, il corpo in camera da letto. Come riportato in precedenza la compagna, già nella serata di ieri, aveva provato a contattarlo ma senza ottenere alcun tipo di risposta. A quanto pare il 70enne sarebbe stato colpito da un pesante bastone. Nel frattempo i carabinieri della compagnia di Rivoli continuano con le proprie indagini.
Con la collaborazione da parte dei colleghi del comando provinciale di Torino. Ad ucciderlo, secondo quanto riportato dagli ultimi rilievi, pare che sia stato Marco Gilioli. Quest’ultimo, infatti, è il vicino di casa dell’uomo. Un 36enne con evidenti problemi psichici. Per lui sono scattate le immediate manette e portato nella caserma dei carabinieri dove è tutt’ora sottoposto ad interrogatorio. Il rapporto tra i due, da almeno un bel po’ di anni, non era affatto dei migliori.
Tanto è vero che la vittima, in più di una occasione, aveva rivelato ai suoi amici di avere molta paura del giovane che potesse fargli del male. In passato il 36enne aveva gettato dei vasi dal balcone del suo appartamento in quello della vittima. L’intera comunità della città piemontese è sconvolta da questa drammatica notizia. In città lo ricordano tutti con affetto e come una persona buona.