Le recenti dichiarazioni di Gigi Dall’Igna hanno gettato ulteriore benzina sul fuoco, in merito alla questione Marquez in Ducati.
Nelle scorse settimane, ma in realtà da qualche mese, abbiamo parlato spesso di questa possibilità e, le ultime dichiarazioni scappate a Gigi Dall’Igna ai microfoni di Sky, sembrerebbero scacciare definitivamente le nubi dall’affare Marquez-Ducati.
Il direttore generale di Ducati Corse, probabilmente preso alla sprovvista dalla domanda sullo spagnolo, si lascia sfuggire sostanzialmente una sentenza sulla questione, affermando di fatto che i giochi sono fatti: Marc Marquez andrà in Ducati.
A volte, basta un verbo coniugato in un modo e un tempo diverso, per scatenare la foga dei fan e rivelare qualcosa che, forse, non doveva essere rivelato. E’ ovvio… questa dichiarazione di Gigi Dall’Igna, di fatto, non svela nulla che non ci saremmo aspettati, ma sentire un’affermazione in assenza di condizionali, fa sicuramente un certo effetto. Queste le parole incriminate: “Marc è stato uno dei piloti più forti della storia. Quindi che lui voglia fortemente salire su una Ducati non può che far piacere. Ha deciso di lasciare Honda per una Ducati non ufficiale: a maggior ragione questo sottolinea il fatto che voglia la nostra moto”. Le parole di un singolo, seppur direttore generale di una delle aziende più influenti del settore, non fungono da comunicato ufficiale, ma le sensazioni nutrite negli scorsi giorni, si caricano improvvisamente di credibilità.
L’inviato Sky, Antonio Boselli, sente immediatamente l’odore di sangue e, armato del proprio microfono, tenta di far ribadire il concetto. E’ in quel momento, probabilmente, che Dall’Igna si accorge di essere andato oltre: “Questo è quello che ho sentito, poi chiaramente non c’è ancora l’ufficialità. Credo ci siano tantissime cose da fare e credo sia un contratto complicato da rompere. Nell’eventualità che lui lo voglia rompere chiaramente… Però mi sembra che le dichiarazioni fatte siano queste. Dal nostro punto di vista fanno piacere”. Un salvataggio in corner, che, tuttavia, non cancella realmente l’impressione di una conferma reale. Non poteva mancare, infine, un commento su ciò che significherebbe avere nel box un pilota del carisma dell’otto volte campione del mondo, il quale, è piuttosto risaputo, tende a accentrare su stesso attenzioni di team e pubblico: “L’arrivo è tutto da definire, non c’è ancora l’ufficialità. Marquez è, per tanti motivi, un pilota ingombrante: sicuramente c’è la preoccupazione che possa in qualche modo rompere qualche equilibrio che c’è all’interno di tutti i team Ducati. Ma questo eventualmente farà parte del gioco e starà a noi essere bravi a gestire la situazione”.