L’avvertimento arrivato dagli Stati Uniti D’America ha spaventato (non poco) il Paese in questione: tanto è vero che adesso la decisione è diventata ufficiale
La notizia è delle ultime ore ed è diventata ufficiale. Un vero e proprio avvertimento quello che è arrivato direttamente dagli Stati Uniti D’America. Precisamente dalla Casa Bianca nei confronti della Serbia. L’argomento in questione non poteva che essere quello relativo alle truppe che si trovavano al confine con il Kosovo. A quanto pare, il Paese in questione, dopo una attenta analisi ha deciso di richiamarli e, soprattutto, di ritirarli da lì’.
Questo è quello che ha comunicato il noto quotidiano americano “The Guardian“. Gli stessi americani hanno fatto sapere che, nel caso in cui non avessero rispettato questo richiamo, potevano andare incontro a delle misure punitive molto importanti. Tanto è vero che, la stessa Casa Bianca, ha definito il tutto come un accumulo “senza precedenti“. Sia per quanto riguarda le truppe che per i mezzi corazzati serbi.
Il ‘Guardian’ ha voluto citare una conferma ricevuta da parte di un funzionario del governo kosovaro. Secondo cui c’è stato un parziale ritiro serbo, con la rimozione delle truppe e delle attrezzature che erano state spostate in posizioni intorno al confine negli ultimi cinque giorni, lasciando dietro di sé una forza ancora significativa che è stabilmente basata nell’area.
In merito a quanto successo sono arrivate anche le importanti dichiarazioni da parte del presidente della Serbia, Aleksandar Vucic. Quest’ultimo ha precisato di aver ordinato il ritiro delle truppe. In una dichiarazione rilasciata al ‘Financial Times‘, ha fatto sapere che qualsiasi azione militare sarebbe stata controproducente. Precisando, inoltre, che il suo Paese non ha alcuna intenzione di volere ed affrontare un conflitto.