Bonus trasporti, il tempo a disposizione per effettuare le richieste è scaduto: questo è quello che ha fatto sapere direttamente il ministero del Lavoro
Con una nota ufficiale, emanata direttamente dal ministero del Lavoro, è stato annunciato che non sarà più possibile richiedere alcun tipo di bonus che riguarda i trasporti. Non potranno più essere effettuate richieste. Uno stop che arriva per un semplice motivo: a quanto pare le dotazioni sono andate già esaurite. Una nota, come riportato in precedenza, che arriva direttamente dalla pagina web del ministero. Il cittadino aveva la possibilità di chiedere un contributo che arrivava fino a (massimo) 60 euro.
Ovviamente per l’abbonamento al trasporto pubblico locale. Questa è la nota ufficiale che è stata diramata: “Gli eventuali fondi residui, generati dal mancato utilizzo di bonus rilasciati nel mese di ottobre 2023, saranno resi disponibili per nuove domande dalle 8 del primo novembre 2023. La piattaforma resterà attiva fino all’esaurimento delle risorse“.
Secondo quanto riportato dagli ultimi calcoli pare che, in meno di sei mesi (dalla prima apertura della piattaforma bonustrasporti. lavoro.gov.it) sono stati così distribuiti 108.769.318,26 euro, controvalore di 2.134.354 bonus emessi. Una misura che, a dire il vero, ha trovato molto d’accordo i giovani (che utilizzano i mezzi per potersi recare a scuola e soprattutto all’università).
Basti pensare che oltre la metà dei beneficiari ha meno di 30 anni, rappresentata dal 57,2%. Mentre è di 1.116 il totale delle aziende esercenti il trasporto pubblico sul territorio nazionale. Tanto è vero che, per questi, è stato emesso almeno un bonus. In cima alla top 20 delle imprese di trasporto per le quali è stato possibile richiedere il bonus trasporti c’è Trenitalia Spa con 417.554 voucher emessi.