Anziana truffata e, successivamente, finisce in ospedale: numeri preoccupanti quelli che arrivano direttamente dalla città. Gli ultimi aggiornamenti su quanto sta accadendo
Non si tratta affatto del primo episodio che si registra nella città in questione. Basti pensare che questo è il terzo avvenimento che vede, come vittime, le persone più indifese e sole: vale a dire gli anziani. Ci troviamo a Treviso dove anziana è stata presa di mira. Una anziana donna, però, dopo essere stata truffata è finita in ospedale. Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Tribuna di Treviso” pare che nel loro appartamento siano entrati due tecnici del gas. Peccato che si trattavano di delinquenti e che con quel lavoro non c’entravano nulla.
Gli stessi che erano stati accompagnati da un falso poliziotto a bordo di un’auto con un lampeggiante. Il loro piano è stato molto semplice ma, allo stesso tempo, diabolico: hanno paventato una possibile fuga di gas con la possibilità di una esplosione. Invece di consigliarle di mettersi al riparo le hanno “consigliato” di portare tutti gli ori ed i beni più preziosi ne frigorifero. Solamente che la donna, però, aveva capito quali fossero le loro intenzioni ed ha iniziato a gridare aiuto uscendo in cortile.
I tre malviventi, accortisi che la situazione per loro si stava mettendo fin troppo male, hanno subito pensato di darsela a gambe. Per rendere, però, il tutto vero hanno spruzzato dello spray nell’abitazione della donna. Solamente che l’anziana, poco dopo, ha iniziato a sentirsi poco bene per via del gas che aveva inalato. E’ stato necessario il trasferimento al pronto soccorso. Dopo qualche ora, in qui è stata tenuta sotto osservazione, è stata dimessa.
Come riportato in precedenza non si tratta affatto del primo episodio che arriva direttamente dalla città di Treviso. Poco prima delle vacanze estive, precisamente il 13 giugno, una coppia di anziani era finita nel mirino da parte di alcuni delinquenti. Gli stessi che riuscirono a farsi aprire la cassaforte portando a casa (purtroppo) un bottino importante: vale a dire 60mila euro tra gioielli, orologio d’oro e contanti. Un altro episodio si era verificato l’8 settembre ai danni di una coppia di 90enni: in quel caso si parla di qualche migliaio di euro.