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Cronaca

Andrea Savelli: “Che bella Fiorentina in questo inizio di stagione”

Published by
Mauro Simoncelli

Il popolare attore fiorentino racconta ai nostri microfoni la gioia per questo inizio di stagione della squadra allenata da Italiano, così promettente sia in campionato sia in Conference League

La Fiorentina, dopo aver regolato per 3-0 il Cagliarti di Ranieri nell’ultima giornata di campionato, sale a quota 14 in classifica, in piena lotta per la Champions League. La squadra sembra aver finalmente fatto suoi i dettami tattici di Vincenzo Italiano e ora riesce ad avere quella continuità che è sempre stata la vera mancanza in questi ultimi due anni.

Nico Gonzalez simbolo della Fiorentina – Notizie.com – Ansa foto

Attore, regista e scrittore italiano, anzi fiorentino doc, Andrea Bruno Savelli, è uno  dei personaggi più in voga del momento nel panorama dello spettacolo italiano. Personaggio poliedrico, ha al suo attivo come attore numerosi spettacoli teatrali, ha scritto un romanzo di notevole successo come “Nove”  ed è regista di diverse commedie teatrali. Molto amato a Firenze anche per la passione che non ha mai nascosto per la Viola. Memorabili le sue partecipazioni come ospite a 7 Gold durante la trasmissione Diretta Stadio per sostenere la squadra gigliata.

Un momento molto positivo

All’indomani della netta vittoria casalinga contro il Cagliari per 3-0, grazie alle reti di Nico Gonzalez, un autogol e al primo gol in maglia viola di N’Zola, e alla vigilia dell’esordio casalingo in Conference League contro il Ferencvaros, è intervenuto in esclusiva a Notizie.com, l’attore e regista Andrea Bruno Savelli, che non si mostra però sorpreso di questo inizio di stagione così positivo della squadra allenata da Italiano. Sinceramente ero molto ottimista alla vigilia della stagione e quindi non sono sorpreso di questo inizio di campionato. Anzi devo dire che mi aspettavo anche qualcosa di meglio soprattutto se penso alla partita contro il Lecce quando vincevamo 2-0 in casa e ci siamo fatti rimontare e al pareggio subito quando eravamo in vantaggio a Frosinone che paradossalmente stanno pesando sulla classifica, che resta comunque bellissima. Poi ad esempio è stato poco piacevole non scendere in campo a Milano dove ci hanno dominato perchè quel giorno la Fiorentina era rimasta proprio a casa!”.

In Europa invece l’obiettivo è come minimo riconfermarsi, non credi? “Quest’anno la Conference sembra aver alzato un pochino il livello. Le prime due stagioni era davvero un qualcosa di imbarazzante soprattutto nella, fase a gironi. Quindi il percorso della Fiorentina la scorsa stagione in coppa non è stato un percorso impossibile, è stato strano, accidentato, ma alla fine abbordabile. A mio avviso quindi qualunque squadra italiana che disputi la Conference League non può che puntare ad arrivare fino in fondo”.

Andrea Bruno Savelli – Notizie.com –

L’obiettivo è tornare a sognare

Dove potrebbe arrivare la Fiorentina al termine della stagione vista anche la buona campagna acquisti condotta in estate?

“Diciamo che i tifosi della Fiorentina storicamente non riescono a porsi obiettivi da anni. E’ impossibile. Quando ci poniamo un obiettivo come minimo si rompe qualche giocatore chiave, come potremmo dimenticare quello che accadde a Gabriel Batistuta quando stavamo lottando addirittura per lo scudetto…o Mario Gomez che si ruppe alla terza giornata di campionato. Dico che sarebbe bello entrare in quel giro di pretendenti ai primi posti dove eravamo entrare per primi anni fa anticipando poi l’arrivo di altre pretendenti, vedi il Napoli che De Laurentiis oramai ha stabilmente messo nelle prime posizione del campionato.

La Fiorentina di Prandelli, con i Della Valle come proprietari, nel giro Champions League ci arrivò per prima. Prima del Napoli, prima dell’Atalanta. Ecco sarebbe bello, passo dopo passo, rientrare in quelle posizioni, il che ci permetterebbe di tornare a lottare per le prime posizioni che assegnano un posto Champions. Non entrare in quel giro significherebbe non poter neanche sognare, non è una cosa bella per il calcio, ma siccome funziona così allora bisogna adeguarsi. Ecco quest’anno mi piacerebbe entrare in Champions League.

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Mauro Simoncelli