Una tragedia ha scosso l’Italia e una città in questo martedì 3 ottobre. Un autobus è precipitato da un cavalcavia provocando un bilancio gravissimo.
Una tragedia scuote l’Italia e Mestre. Un autobus con a bordo molte persone è precipitato da un cavalcavia finendo la propria corsa sul sedime ferroviario, che scorre vicino a questo tratto stradale.
Il primo bilancio, annunciato dal sindaco di Venezia Brugnaro, era di almeno venti morti, ma alla fine quello complessivo sembra essere di 21 morti, tra cui 2 bambini, e 18 feriti. Si tratta di un numero che potrebbe salire nelle prossime ore.
E’ stata bloccata la circolazione dei treni per effettuare tutti i soccorsi ed anche i rilievi del caso visto che la dinamica di questo incidente, che ha coinvolto un autobus di linea, è ancora al vaglio degli inquirenti.
Anche il presidente della Regione Veneto sui social ha fatto il punto su questo incidente. “Un autobus è caduto dal cavalcavia Vempa a Mestre – si legge sul profilo di Luca Zaia – a bordo c’erano numerose persone. Sospesa la linea ferroviaria Mestre-Venezia. Ci sarebbero delle vittime e dei feriti. Sul posto vigili del fuoco e ambulanze oltre che alle forze dell’ordine“.
Il governatore ha anche precisato che ancora “non si conosce la dinamica dell’incidente, che è avvenuto in un tratto sopraelevato di via dell’Elettricità. Il pullman è precipitato da un’altezza di 15 metri ed è finito sul sedime ferroviario che corre al fianco della strada“. A Venezia, inoltre, è stata attivata il protocollo delle grandi emergenze che consente di mettere a disposizione tutti i pronto soccorso e il richiamo al lavoro del personale.
La Procura ha aperto un’indagine per accertare meglio la dinamica di questo incidente. Come detto in precedenza, la dinamica non è chiara e per questo motivo nelle prossime ore saranno effettuati tutti gli approfondimenti del caso sul mezzo per capire se c’è stato un eventuale problema meccanico.
Il premier Meloni ha voluto esprimere il proprio cordoglio “per il grave incidente avvenuto a Mestre. Il pensiero va alle vittime e ai loro familiari e amici. Sono in contatto con il sindaco Brugnaro e il ministro Piantedosi per seguire le notizie su questa tragedia“.