Luciano Moggi in esclusiva ai nostri microfoni sulla Juventus: “A Bergamo la squadra di Allegri ha giocato per non perdere ed è un punto importante”.
Inizio di campionato della Juventus che non convince pienamente i tifosi. Sono molte le critiche al gioco di Allegri. Non è dello stesso pensiero Luciano Moggi. L’ex dirigente bianconero, intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni, promuove Danilo e compagni ribadendo che per quest’anno non ci sono particolari ambizioni e l’obiettivo principale è arrivare tra le prime quattro.
Luciano Moggi, i tifosi della Juventus stanno criticando il gioco della Juventus. Qual è il suo pensiero?
“Personalmente mi interessa poco di quello che pensano i tifosi. La Juventus contro l’Atalanta ha giocato per non perdere e ha conquistato il punto. Quest’anno non ci sono ambizioni particolari. L’obiettivo deve essere quello di entrare tra le prime quattro, quindi, la conseguenza logica è cercare di ottenere il massimo da ogni partita“.
L’obiettivo è il quarto posto. Ma alla fine lo Scudetto non è così lontano.
“Il campionato è appena cominciato. Lasciamolo scorrere. Siamo solo alla settima giornata, troppo presto per parlare di altri obiettivi“.
Prime giornate che hanno confermato un feeling ritrovato tra Chiesa e Vlahovic.
“Assolutamente sì. Ma ribadisco, sono ancora passate sette giornate. Bisogna aspettare un po’ prima di dare giudizi“.
La grande novità di questa stagione in casa Juventus è forse la presenza di giovani italiani. Da Cambiaso a Fagioli, ma anche Miretti.
“Questa è una cosa interessante che riporterebbe la Juventus in un passato fino nel 2006 quando i bianconeri davano molti giocatori alla Nazionale. E’ un inizio abbastanza buono per valorizzare quello che non fanno altre squadre“.
Ora c’è il derby contro il Torino. Come si prepara questa sfida?
“Come una partita qualsiasi. Sono tutte sfide importante perché valgono tre punti“.