Il premier Meloni è intervenuta al Festival delle Regioni: “Il governo è pronto a mettere in campo diverse riforme. Vogliamo evitare giochi di palazzo”.
Il premier Meloni è stato tra i protagonisti di questa giornata del Festival delle Regioni a Torino. Il presidente del Consiglio, contestato fuori da alcuni manifestanti, dal palco ha affrontato diversi tempi e tra questi c’è anche quello sanità.
“Il governo sta lavorando per garantire a tutti il diritto alla salute – ha sottolineato Giorgia Meloni, citata dall’Adnkronos – su questo tema siamo disponibili al confronto con tutti. L’obiettivo principale deve essere sempre la sostenibilità del nostro Sistema sanitario Nazionale. I tagli? Sarebbe miope parlare solo di questo. Bisogna avere un approccio diverso e molto più profondo. Perché non basta spendere più soldi se poi le risorse non sono utilizzate nel modo giusto“.
Altro tema delicato è sicuramente quello della manovra. “Qui i margini di movimento sono davvero delicati – ha ammesso il premier – anche per colpa di chi prima ha avuto un orizzonte di politica troppo breve e prendendo scelte facili“.
“Noi siamo al lavoro per confermare il taglio del cuneo fiscale e, se riusciamo, anche fare un ulteriore passo in avanti – ha aggiunto ancora Giorgia Meloni – altri segnali arriveranno su pensioni, sanità e natalità, che resta un tema economico e non ideologico. Il welfare dell’Italia non regge se la popolazione continua ad invecchiare e, di conseguenza, diminuiscono le persone che lavorano per mantenerla“.
Il premier Meloni in questo intervento ha anche confermato che “sarà l’anno delle riforme. Vogliamo dare la possibilità agli italiani di scegliere da chi farsi governare e di evitare giochi di palazzo. Perché è normale che quando si ha un orizzonte di un anno e mezzo non si riesca ad avere una strategia“.
“A Palazzo Chigi c’è una sala dove sono esposti i ritratti tutti i presidenti del Consiglio – ha aggiunto la leader di FdI – e quando passato davanti a quelle foto sento addosso il peso delle responsabilità che si porta sulle spalle nel guidare un Paese come il nostro“.