Il Premio Nobel per la Chimica è stato assegnato a Bawendi, Brus ed Ekimov. Ecco la motivazione che ha portato a questa scelta.
Proseguono le assegnazioni dei Nobel. Oggi è toccato alla Chimica e a vincere uno dei riconoscimenti più importanti di sempre sono stati Moungi Bawendi, Louis E Brus ed Alexey Ekimov.
La motivazione, come riportato dall’Ansa, riguarda la scoperta del quantum dot (i punti quantici ndr), che sono considerate la base er moltissime tecnologie. Si tratta, quindi, una svolta fondamentale visto che queste nanoparticelle sono molto spesso applicate a televisori, lampade Led, ma anche ai sensori utilizzate solitamente nella biomedicina. Insomma, una scoperta che ha sicuramente cambiato molte cose e che ai tre ha permesso di conquistare il Nobel.
Chi sono i tre vincitori
Nessun collegamento particolare per quanto riguarda il luogo di lavoro, ma uno studio sul quantum dot che ha permesso ai tre ricercatori di vincere un Nobel quando ormai la carriera sta svolgendo al termine. Louis E. Brus, infatti, è uno studioso di 80 anni che continua a lavorare nella Columbia University, istituto che gli ha permesso di laurearsi.
Due anni più giovane, invece, Alexei Ekimov. Nato e cresciuto in Russia, il ricercatore si è trasferito solo negli anni successivi in America lavorando per la Nanocrystals Tecnology Inc. di New York, dove ha ricoperto il ruolo anche di responsabile scientifico. L’ultimo a vincere il Nobel per la Chimica in questo 2023 è Mougi G. Bawendi, nato in Francia, ma ormai da tempo negli Stati Uniti. Attualmente ricopre il ruolo di docente nel Massaschiussest Institute of Technology.