In un colloquio con ‘La Repubblica’ Elly Schlein attacca duramente il governo sul tema sanità. La segretaria dem: “Ecco cosa serve realmente”.
E’ scontro aperto tra maggioranza e opposizione sulla sanità. Le dichiarazioni del premier Meloni su questo tema rilasciate durante il suo intervento al Festival delle Regioni hanno provocato l’immediata reazione da parte di Elly Schlein, che in un colloquio con La Repubblica ritorna sull’argomento.
“Noi non faremo mezzo passo indietro di fronte al tentativo del governo di mandare sull’orlo del baratro la sanità pubblica – precisa la leader del Nazareno – servono almeno 4 miliardi l’anno per il prossimo quinquennio per raggiungere quel 7,5% di spesa sanitaria che consentirebbe al nostro Paese di assestarsi sulla media europea. Sono soldi che ci consentirebbero di sbloccare le assunzioni e attuare la riforma della medicina territoriale, un passaggio fondamentale per decongestionare i nostri ospedali e dare cure appropriate“.
Non solo stoccate, ma dalla leader del Pd arriva anche una apertura al confronto con il governo sul tema sanità. “Noi siamo pronti a discutere sulle misure per migliorare la nostra sanità – sottolinea Schlein – ma queste devono essere risorse vere. Non è giustizia sociale aspettare 200 giorni per una mammografia quando in alcune strutture basta pagare 149 euro per saltare la fila al Pronto Soccorso“.
“Abbiamo bisogno di una sanità di qualità e non solo ospedaliera – aggiunge la numero uno dem – ma anche territoriale e capillare, delle case e della comunità”.
In questo colloquio Elly Schlein ricorda che “bisogna difendere la sanità pubblica di chi vuole tagliare e privatizzare. Senza investimenti si rischia solamente il tracollo e si favorisce il privato aumentando le disuguaglianze”. Dalla leader del Pd in conclusione un messaggio anche al premier Meloni: “Il tempo della propaganda è terminato. I nodi vengono al pettine e noi siamo pronti ad opporci con ogni mezzo a questo scempio“.