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Cronaca

Trema la terra nel nostro Paese: evacuate scuole ed edifici

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Francesco Spagnolo

Ancora un terremoto nel nostro Paese. Nella mattinata di oggi, mercoledì 4 ottobre 2023, è stato registrato un nuovo sisma. Evacuate scuole ed edifici.

Attimi di paura in Lombardia nelle prime ore di questo mercoledì 4 ottobre. Come riportato da La Repubblica, poco dopo le 9 una scossa di terremoto è stata registrata in provincia di Bergamo. In particolare l’epicentro è stato a Comune Nuovo e, stando alle rivelazioni dell’Ingv, il sisma ha avuto un magnitudo 3.0.

Scossa di terremoto a Bergamo: ecco tutti i dettagli – Notizie.com – © Ansa

La scossa non ha provocato danni a persone o cose – ha spiegato il comandante provinciale dei vigili del fuoco al quotidiano – alla sala operativa di Bergamo abbiamo ricevuto una ventina di chiamate in totale“. Ora la situazione è tornata alla normalità, ma la paura per i cittadini è stata molta tanto da procedere con l’evacuazione di scuole ed edifici.

Scuole ed edifici in modo temporaneo

Il comandante provinciale dei vigili del fuoco ha spiegato che le scuole e l’edificio comunale di Caravaggio, cittadina dove la scossa è stata sentita in modo maggiore, sono state evacuate in modo temporaneo e dopo poco gli studenti e gli impiegati sono rientrati per proseguire normalmente la giornata.

Lo stesso è stato fatto a Treviglio, ma l’evacuazione ha riguardato solamente le scuole. A Comune Nuovo, invece, a dover abbandonare l’edificio sono stati solamente i dipendenti degli uffici municipali. Infine, la scossa è stata chiaramente anche a Spirano, ma in questo caso non si è deciso di sospendere anche per qualche ora le attività.

Non si registrano danni a persone o cose

Il terremoto non ha provocato particolari danni – Notizie.com – © Ansa

Fortunatamente la scossa non ha provocato danni a persone o cose. I vigili del fuoco hanno effettuato tutti i controlli subito dopo il terremoto, ma la situazione è assolutamente sotto controllo tanto che le attività sono riprese regolarmente e per il momento non c’è i previsione nessuno stop.

Di certo la paura per i cittadini è stata tanta ed ora la faglia è sotto controllo degli esperti per capire meglio i movimenti e individuare eventuali scosse di assestamento, che solitamente sono sempre presenti dopo la principale.

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Francesco Spagnolo