Nelle scorse ore Honda ha comunicato ufficialmente la fine della collaborazione con Marc Marquez, che dal prossimo anno correrà su una Ducati
E’ accaduto… ciò che aleggiava nel paddock da settimane, ciò che alcuni si auguravano e altri temevano è successo: Marc Marquez lascia la Honda e sale ufficialmente su una Ducati.
E’ vero, le parole di Gigi Dall’Igna di pochi giorni fa, avevano sostanzialmente scansato ogni dubbio e nel mondo del Motorsport era ormai evidente che il lungo matrimonio tra Marc Marquez e Honda stesse per concludersi, ma l’ufficialità è sempre qualcosa di diverso, come quando si firma per davvero il divorzio e ci si accorge di ciò che è passato e ciò che non potrà più esserci.
E’ fatta. L’esperienza di Marc Marquez alla Honda è storia… e non soltanto perché le vittorie dello spagnolo con i giapponesi hanno segnato un epoca del motomondiale, ma perché si chiude definitamente un cerchio aperto quando Marc era soltanto un ragazzino con il fuoco negli occhi. Oggi, tra qualche osso rotto e un nervo ottico a rischio, quel fuoco ha rischiato di spegnersi svariate volte, ma il talento classe 93 non ha intenzione di addormentarsi accanto al falò attendendo che l’ultima fiamma si esaurisca nel sonno. Marc vuole svegliarsi, cambiare casa e riprendersi ciò che nell’ormai lontano 2020, gli fu impedito da un grave infortunio. E poi c’è il legame con Valentino Rossi. Il numero 46, infatti, è tra i pochissimi ad aver conquistato un mondiale in sella ad una moto non ufficiale e Marc, per continuare ad alimentare quella leggendaria rivalità che lega questi due alieni del Motorsport, non poteva sottrarsi alla sfida.
Dalla prossima stagione, Marc Marquez vestirà i colori del Team Gresini, in sella ad una fiammante Ducati Gp23. Trattandosi di un team privato, la moto non sarà la stessa su cui correrà Francesco Bagnaia, per intenderci. Poiché il numero 1 di ducati potrà, facendo parte del team ufficiale, usufruire degli ultimi aggiornamenti della Gp24. Dunque… lo spagnolo, proprio come Bezzecchi nel corso di questa stagione, potrà godersi la moto dell’anno precedente, che, trattandosi di trasferimenti relativi al prossimo anno, sarebbe quella su cui sta correndo in questa stagione proprio Pecco Bagnaia. Sebbene non verranno adottate le ultime novità, siamo sicuri che il mezzo che Marc si troverà a far danzare tra i cordoli, sarà una moto a dir poco competitiva, finalmente in grado di dimostrare alla griglia di piloti, al paddock e al mondo intero, chi è il pilota più forte. Nell’ultima gara in Giappone, Marc ha riconquistato il podio dopo mesi, ma lo spagnolo, nel retro-podio con i propri compagni di vittoria, Bagnaia e Martin, sembrava meno a suo agio, quasi come se fosse ormai disabituato. Probabilmente, Marc non ci tiene a provare nuovamente quella sensazione, ma preferisce tentare il tutto per tutto, per tornare a vincere… per tornare ad essere il migliore.