Il quotidiano sportivo milanese fa infuriare i tifosi biancocelesti. Sotto esame un titolo (poi modificato) durante il live di Celtic-Lazio
In politica siamo abituati ormai a districarci nella lettura delle varie interpretazioni della stessa notizia, in base al giornale che la pubblica. Tra quotidiani vicini a determinati partiti o che sposano una linea, è facile imbattersi in vere e proprie campagne di stampa, che hanno generalmente il compito di affossare il “nemico” e spingere una determinata parte politica. Molto meno usuale è che tutto ciò si verifichi a livello sportivo. Soprattutto quando una squadra italiana è impegnata nelle competizioni internazionali.
Ma da qualche anno a questa parte, nella sponda biancoceleste del Tevere, i tifosi della Lazio hanno ormai fatto il callo alle prime pagine e alle prese di posizione del quotidiano sportivo più famoso e conosciuto: la Gazzetta dello Sport. La rosea si è spesso trovata in primo piano a cavalcare battaglie politiche e sportive avverse ai biancocelesti. Come dimenticare la famosa storia legata ai tamponi tra ottobre e novembre del 2020, quando Ciro Immobile fu dipinto come una sorta di untore e la squadra biancoceleste accusata di aver nascosto la positività dei suoi tesserati (vicenda che si è appena conclusa con l’assoluzione del club e del centro medico al quale i biancocelesti si appoggiavano per le analisi dei tamponi).
O le battaglie politico-sportive contro il patron Claudio Lotito? Questioni che nella capitale hanno fatto spesso scalpore, portando i tifosi della Lazio a protestare. Molti hanno attribuito agli attriti tra il presidente del Torino Cairo (editore dello stesso quotidiano) e Lotito, la causa di queste battaglie poco comprensibili. Molti hanno puntato l’indice sulle simpatie romaniste dell’attuale direttore Stefano Barigelli, considerandole la vera causa degli attriti. Tra i social e le radio laziali è circolato insistentemente un documento firmato dal Comitato di Redazione del quotidiano che spiegava: “Chi vuole prendere parti alle riunione, deve indossare una sciarpa giallorossa, altrimenti rischia di non entrare nemmeno”.
Battute a parte, la Gazzetta viene vista dai tifosi della Lazio come fumo negli occhi. L’ultimo caso si è verificato ieri, nel corso della sfida di Champions League tra i biancocelesti e il Celtic, valevole per la seconda giornata della fase a gironi della Champions League. Una gara fondamentale per gli uomini di Sarri, reduci dalla sconfitta contro il Milan e alle prese con una crisi di risultati e di gioco.
Il titolo della discordia
La Lazio si è imposta 2-1, grazie ad un gran gol segnato da Pedro nei minuti di recupero. Una boccata d’ossigeno per Sarri e per i tifosi biancocelesti: un successo che ha permesso alla Lazio di strappare la vetta del proprio girone in compagnia dell’Atletico Madrid di Simeone. Dalla serata di ieri ad oggi, i giornali italiani hanno esaltato l’impresa di Vecino e compagni. Ma tra le tante note gioiose, si registra anche un’unica voce stonata. Sui social gira insistentemente da ieri sera lo screenshot della diretta del match, con l’eloquente titolo: “Celtic-Lazio 1-2, testa vincente di Pedro al 95′, ma c’è sospetto fuorigioco”. Un titolo che, nel giro di pochi minuti è stato modificato, ma che non è sfuggito a molti tifosi.
“Perchè generare un dubbio che non esiste?“, “perchè scrivere una cosa simile sapendo che non era una news veritiera?”, si chiedono molti laziali sui social, contrariati al pensiero che il primo quotidiano sportivo italiano, piuttosto che esaltare una squadra italiana impegnata nella Champions League (l’unica insieme all’Inter ad aver portato una vittoria in questo turno), abbia preferito instillare il dubbio nei suoi lettori, di un successo arrivato grazie ad un favore arbitrale. Un titolo forzato ed inutile. Tanto più che oggi la tecnologia sul fuorigioco viene ormai giudicata infallibile e non esistono dubbi nelle valutazioni di arbitri e Var. Perchè scrivere quel titolo? Perchè lasciare immaginare (in un’azione che è stata rivista con il check più veloce della storia, tanta la semplicità della valutazione dell’episodio) che la rete potesse essere viziata da un fuorigioco? I tifosi della Lazio, sui social, lo stanno chiedendo con insistenza al direttore Barigelli e alla redazione della Gazzetta dello Sport. Vediamo se qualcuno risponderà…