Aereo precipita, tra le vittime un italiano: Michele aveva 22 anni

Un aereo è precipitato nelle ultime ore, tra le persone a bordo c’era anche un italiano: Michele aveva solamente 22 anni 

Un terribile incidente aereo ha posto, per sempre, la parola “fine” alla sua giovane vita. Sogni che resteranno chiusi nel cassetto e che non potranno mai più riaprirsi. Così se ne è andato Michele Cavallotti, anni 22, originario di Crema. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che si stesse esercitando per poter prendere il brevetto di volo negli Stati Uniti d’America. Quello era il suo sogno. Proprio nel Paese estero, però, che la sua vita è terminata.

Tra le vittime Michele Cavallotti
Tragedia Oregon (Ansa Foto) Notizie.com

Stava sorvolando Newberg (Oregon), una cittadina di 20mila anime. Il tutto si è verificato alle 19 locali di martedì 3 ottobre. Quando in Italia sono le 5 del mattino. L’aereo, dove si trovava Michele, perde quota e si schianta contr una casa. Le autorità americane non avvisano subito i familiari: vogliono essere certi dell’identità del ragazzo. Poi la drammatica telefonata a papà Giorgio e mamma Ilenia. Gli inquirenti comunicano di quanto successo. I genitori prendono il primo volo per gli USA.

USA, Michele morto in volo: sognava di diventare un pilota d’aereo

Il volo non era una delle sue tante passioni. C’era spazio anche per il calcio. A 16 anni aveva iniziato la carriera di arbitro. Poi il sogno di diventare pilota con tanto di diploma. Si era iscritto all’Istituto tecnico aeronautico Locatelli di Bergamo. Dopo aver ottenuto, appunto, il diploma si era trasferito negli USA per coronare il suo sogno. A Newberg si era iscritto alla Hillboro Flight Academy. Proprio lì stava conseguendo il brevetto.

Tra le vittime Michele Cavallotti
Michele Cavallotto (Foto Facebook) Notizie.com

Insieme a lui, quel dannato martedì, l’istruttore di volo ed un altro pilota. Qualche testimone ha visto l’apparecchio perdere rapidamente quota mentre era sull’abitato della cittadina a 23 miglia da Portland, la capitale dello Stato sulla Costa pacifica. E’ accaduto tutto in pochissimi secondi. L’aereo va a schiantarsi su una abitazione vuota. I soccorsi arrivano nel giro di pochi minuti. Dai rottami i pompieri riescono ad estrarre uno dei tre passeggeri ancora vivo. Poi portato in ospedale ed operato, ma le sue condizioni sono gravi.

Per gli altri due, tra questi proprio Michele, nulla da fare visto che sono deceduti sul colpo. Dopo essersi accertati che, tra le vittime, c’era il ragazzo italiano sono partite le telefonate. I genitori sono in Oregon. Dovranno recuperare la salma e portarla a Crema. Da stabilire la data dei funerali per l’ultimo saluto. Gli amici di Michele lo ricordano come un ragazzo perbene e sono sotto shock.

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