Tadej Pogacar è imbattibile al Lombardia. Terza vittoria consecutiva per lo sloveno, che questa volta ha fatto la differenza. Sul podio Bagioli e Roglic.
Era l’uomo da battere, ma Tadej Pogacar non ha nessuna intenzione di abbandonare il trono del Lombardia, l’ultima classica di una lunga stagione di ciclismo. Questa volta lo sloveno, che aveva già vinto nel 2021 e 2022, ha ottenuto un successo come solo i grandi sanno fare e possiamo dire che nessuno è stato in grado di batterlo.
Da segnalare un ottimo secondo posto di Andrea Bagioli, in netta crescita in questo finale di stagione. L’azzurro, che ha avuto il via libera dalla sua squadra a causa di una doppia caduta di Evenepoel, sul traguardo di Bergamo è stato in grado di battere in volata Roglic, anche se arrivato con 51″ secondi dal vincitore.
E’ stata una corsa sin da subito con ritmi molto alta e diverse soprese. Davanti via in cinque mentre dietro diverse cadute e tra queste una che ha coinvolto Evenepoel (coinvolto anche nel finale in uno scontro con un altro corridore). Il gruppo dei migliori non ha mai in realtà lasciato spazio alla fuga con Healy e Marcellusi che ci hanno provato fino alla fine senza fortuna.
Dietro in un primo momento è prevalso il tatticismo. Alla fine, però, è stato Roglic a rompere gli indugi nel tratto finale del Passo di Ganda. Lo sloveno, però, la differenza l’ha fatta in discesa. Lo studio dei suoi diretti rivali, infatti, ha permesso al due volte campione del mondo di allungare e riuscire a conservare un vantaggio importante nonostante i crampi accusati nel finale. Un numero da campione considerando che tutti si aspettavano una lotta in salita, ma serviva un colpo simile per fare la differenza in una corsa simile. Secondo posto per il nostro Bagioli mentre terzo Roglic.
“Vincere per la terza volta e farlo per la second qui a Bergamo è un sogno che si avvera. Nel momento che ho visto di aver guadagnato qualche secondo, ho insistito in discesa. Nel finale qualche piccolo problema di crambi, ma sono riuscito a riprendermi. E’ una vittoria splendida“, le parole di Pogacar subito dopo il trionfo.