Le strade di Rudi Garcia e del Napoli potrebbero separarsi dopo solo otto giornate. ADL si sta convincendo sempre più ad esonerarlo. Le ultime.
Sono ore decisive per il futuro di Rudi Garcia sulla panchina del Napoli. La sconfitta contro la Fiorentina ha portato De Laurentiis ad aprire un confronto all’interno della società per decidere se proseguire con il tecnico francese oppure dare una scossa alla squadra e procedere con l’esonero.
La decisione sembra essere ormai imminente. Stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, nelle scorse ore c’è già stato l’incontro tra De Laurentiis e il tecnico alla presenza di altri dirigenti del Napoli. Un vertice per cercare di capire meglio cosa sta succedendo nello spogliatoio e quali sono le idee di Garcia per uscire da questo momento non facile. Se sarà stato convincente o no il transalpino lo dirà solamente il tempo.
Il futuro di Rudi Garcia si deciderà nelle prossime tre sfide (se non nelle prossime ore). Le ultime prestazioni non hanno pienamente convinto i tifosi e per questo motivo non possiamo escludere dei ribaltoni improvvisi. L’intenzione di De Laurentiis, stando alle ultime indiscrezioni, sarebbe quella di dare una sorta di fiducia a tempo al tecnico: vedere cosa succederà nelle ultime tre partite di ottobre e poi prendere una decisione.
Ma l’incontro odierno potrebbe aver cambiato le carte in tavola. Non è da escludere un ulteriore ribaltone. Di certo sono ore di riflessione in casa Napoli e una decisione sarà presa a breve. E, in caso di una conferma, la permanenza potrebbe non essere definitiva.
In caso di esonero di Rudi Garcia, il Napoli non deve sbagliare la scelta del sostituto. Il sogno resta sicuramente Antonio Conte, ma sembra essere una ipotesi assolutamente complicata a campionato in corso. Attenzione al profilo di Igor Tudor, già accostato in passato ai partenopei e nelle ultime ore avvicinato anche a Roma e Lazio.
Non sono da escludere soluzioni estere come Potter e Gallardo. Tutte questioni che saranno approfondite di certo solo dopo l’esonero di Rudi Garcia.