Il conduttore e giornalista televisivo parla a Notizie.com e spiega le sue sensazioni dopo l’attacco di Hamas: “Verrà ridisegnato il Medio Oriente, ahimè”
“Io non parole per quello che sta succedendo nel mondo e nel Medio Oriente, se poi ci si mettono a dire fesserie anche persone di cultura, allora è finita….“. Lo sfogo è del conduttore e giornalista televisivo David Parenzo che tutti i giorni conduce su La7 l’Aria che Tira e questi per lui non sono giorni facili e a Notizie.com spiega il suo malessere: “Tutto quello che sta accadendo in Israele è grave e brutto, agghiacciante, ma quello che ho letto del professor Orsini è qualcosa che mi ha fatto gelare il sangue. Lui sostiene che Hamas e Netanyahu sono due terroristi, ma si rende conto di quello che dice. Per fortuna che è anche professore, io non so come faccia a dire e scrivere simili scemenze. Inaudito e violento. Uno è un capo di Stato democraticamente eletto, poi può piacere o meno, l’altro è un gruppo terroristico che sta annientando tutto”
Una serie di riflessioni che Parenzo non accetta e non crede di accettare mai e a Notizie.com conferma: “Per fortuna che è un professore, il problema vera è che insegna a ragazzi, ma il suo è un linguaggio violento e pericoloso, soprattutto in questo momento”. Per quanto riguarda l’attacco di Hamas a Israele, Parenzo non ha dubbi: “Ridisegnerà tutti gli equilibri del Medio oriente e gli effetti li vedremo nei prossimi mesi, non è uno scontro tra eserciti, anche perché da una parte ci sono terroristi”.
“E’ stato annientato un processo che aveva riunito alcuni paesi arabi”
Per David Parenzo questo attacco è stato devastante e incredibile per come è stato realizzato, per come si è strutturato e soprattutto per quello che ha causato, tanto che il giornalista a Notizie.com afferma: “Il Medio-Oriente cambierà faccia di nuovo, Hamas vuole minare la pace e il rapporto tra Israele, Emirati Arabi e l’Arabia Saudita Egitto e Giordania un blocco arabo che non solo dialoga ma riesce ad avere rapporti e tutto ciò allontana un processo che stava entrando nel vivo“
