Sole, acqua, e tanta adrenalina. Sulle sponde del “biondo” Tevere! Si aggiudica il derby laziale di rafting, Roma, ma Rieti con lo staff di Avventuristicando ha insidiato fino alla fine la finale del torneo nazionale
Appuntamento di buon mattino sotto Ponte Testaccio. Le sponde del Tevere ospitano senza fissa dimora, sbandati, ma per una giornata hanno goduto dell’adrenalina e dei sorrisi degli staff arrivati da tutta Italia, (Friuli Venezia Giulia, Toscana, Liguria, Lazio e Calabria) degli equipaggi di rafting per la fase finale di una competizione che è stata tutta da godere.
Rigorosa la preparazione, giornata da classica ottobrata romana, tanto buon umore. Gommoni e pagaie ben allineati, poi in acqua. Partenza sotto l’Isola Tiberina, dopo 200 metri l’arrivo. Tre fischi per sistemarsi in linea, uno per girarsi e spingere in acqua fino a tagliare il traguardo. Servono i muscoli, ma servono anche fiato e preparazione. Tutto condito da anni e anni di esperienza tra rapide e correnti. E così, nell’ambito del Tevere Day, la Capitale ritrova il suo fiume.
Tevere day, A Roma il derby laziale del rafting. Adrenalina Capitale! -Video-
Prima gara: tutti i gommoni sono in acqua, chi arriva primo se la giocherà fino alla fine. Gli altri si contenderanno i posti dal secondo al quinto. Ci sono le ragazze che arrivano dalla Calabria, ma c’è soprattutto l’agguerrito staff di Avventuristacando. Da Rieti con furore, alla guida il veterano dei fiumi Sandro Boccoli. A colpi di pagaia la squadra di Avventuristicando, avrebbe voluto spodestare dal trono, proprio Roma. Partenza, buona, seconda gara ottima. Poi la tensione sale, le forze vengono meno. Insomma sul podio, nel gradino più alto, si colloca proprio il team della Capitale. Ma gli altri sorridono e applaudono al vincitore. Perchè lo sport unisce ad ogni latitudine, anzi su ogni sponda di fiume!
Il racconto della bella mattinata, con le immagini e con le interviste di Notizie.com.