Israele, Alon Bar: “Siamo in guerra. Vi svelo il primo obiettivo”

Alon Bar, ambasciatore di Israele in Italia, in un’intervista a ‘Libero’ ritorna sul conflitto in corso nel suo Paese: “Il nostro obiettivo non è il popolo palestinese”.

Sono giorni complicati per Alon Bar. L’ambasciatore di Israele in Italia sta seguendo con molta attenzione quanto sta succedendo nel suo Paese e in un’intervista a Libero ammette: “Sarà un periodo difficile per noi, per la gente a Gaza e ancora di più per Hamas. Siamo in guerra e non abbiamo altra scelta. Abbiamo fatto di tutto per aiutare il popolo palestinese, ma in questi giorni abbiamo capito che non può essere Hamas la controparte giusta per fare alcune cose“.

Intervista Alon Bar Libero
L’ambasciatore Alon Bar intervistato da ‘Libero’ – Notizie.com – © Ansa

E sull’obiettivo di Israele Alon Bar non ha dubbi: “Puntiamo a distruggere tutte le capacità militari di Hamas. Bisogna portare il leader militare a non colpire più. Il nostro nemico non è assolutamente il popolo palestinese e non vogliamo uccidere civili. Ma non siamo più disposti a vivere sotto la minaccia continua di Hamas“.

“Il ‘due popoli, due Stati’ non potrà esistere con Hamas”

Intervista Alon Bar Libero
Per Alon Bar in questo momento non possono esistere ‘due popoli’ e ‘due Stati’ – Notizie.com – © Ansa

La guerra in Israele conferma che l’ipotesi “due popoli, due Stati” non può essere messa in campo in quel territorio. A confermarlo è direttamente Alon Bar: “E’ un qualcosa di impossibile da attuare fino a quando Hamas avrà un ruolo centrale nella società palestinese. Il loro obiettivo è quello di uccidere più israeliani possibile“.

Io mi auguro che si riesca a rinnovare il dialogo con i nostri vicini – spiega ancora l’ambasciatore israeliano in Italia – ma non è questo il momento per parlarne. Di certo ne discuteremo in futuro. L’interlocuzione, però, non avverrà con Hamas“.

Alon Bar: “Questa è la nostra richiesta ad Hamas”

Intervista Alon Bar Libero
La richiesta di Israele ad Hamas – Notizie.com – © Ansa

In questa intervista Alon Bar spiega anche qual è la richiesta di Israele ad Hamas: “Ci sono circa 130 israeliani tenuti in ostaggio a Gaza e tra loro potrebbero esserci anche italiani, ma di certo ci sono americani e persone provenienti da altri Stati. Noi chiediamo ai palestinesi di liberare tutte le persone innocente senza condizioni. Però non possiamo non fare niente fino a quando i civili sono trattenuti lì perché significherebbe consentire ad Hamas di continuare a massacrare gli israeliani“.

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