Apostolico, nuova “mossa” contro il governo: la decisione del giudice

Iolanda Apostolico, da segnalare la nuova “mossa” della giudice di Catania contro il Governo: anche in questo caso non sono assolutamente mancate le polemiche 

Se l’obiettivo era quello di scatenare ulteriori polemiche e discussioni allora ci è riuscita alla grande. Nelle ultime ore è arrivata un’altra decisione da parte della giudice di Catania, Iolanda Apostolico. Quest’ultima considerata come l’aiutante dei migranti. E’ arrivato un altro decreto da parte sua. Dopo aver deciso di chiudersi in camera di consiglio, ha optato di non convalidare i trattenimenti nel Cpr di Pozzallo. Gli stessi che sono stati disposti da parte del questore di Ragusa.

Liberati altri quattro immigrati
Il giudice di Catania, Iolanda Apostolico (Ansa Foto) Notizie.com

Il tutto nei confronti di quattro migranti di origine tunisina. Nel frattempo la procura di Catania, in merito alla decisione dei giudici della sezione Immigrazione, sembra che abbia lanciato una vera e propria sfida nei confronti del governo.

Questa la nota del giudice: “Il richiedente non può essere trattenuto al solo fine di esaminare la sua domanda e, come già affermato da precedenti decisioni di questo tribunale, il trattenimento di un richiedente protezione internazionale per le direttive europee, costituendo una misura di privazione della libertà personale, è legittimamente realizzabile soltanto in presenza delle condizioni giustificative previste dalla legge“.

Apostolico, il giudice di Catania lascia liberi quattro immigrati tunisini

Allo stesso tempo il giudice ci ha tenuto a ribadire che lo status di richiedente asilo si assume con la manifestazione della volontà di invocare la protezione. In merito a quest’ultima sentenza che è stata emanata pare che proprio la Apostolico ritenga che la norma del decreto Cutro preveda il pagamento di una somma a garanzia per cercare di evitare il trattenimento. Lo stesso che è risultato “incompatibile con la direttiva Ue del 2013“.

Liberati altri quattro immigrati
Il giudice di Catania, Iolanda Apostolico (Ansa Foto) Notizie.com

Una incompatibilità non in senso assoluto ma in base a una precedente interpretazione della giurisprudenza, secondo la quale “il trattenimento può avere luogo soltanto ove necessario, sulla base di una valutazione caso per caso, salvo che non siano applicabili efficacemente misure alternative meno coercitive“.

Una decisione che ha scaturito delle nuove ed importanti polemiche. Tanto è vero che, dalla sinistra, cercano di spostare l’attenzione sull’origine del video che la vede manifestare a Catania in favore dei migranti ed, allo stesso tempo, contro il numero uno della Lega Matteo Salvini.

 

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