Cambia tutto in questa domenica di MotoGP. In Indonesia Bagnaia ritrova il successo davanti a Vinales e Quartararo. Il torinese ritorna in testa al Mondiale vista la caduta di Martin.
Bagnaia si ritrova in questa domenica indonesiana. Dopo un sabato sottotono, il torinese ritorna al successo davanti a Vinales e Quartararo. Niente da fare, invece, per Martin, che con una caduta butta alle ortiche (almeno per ora) il primo posto nel Mondiale.
Bagnaia, infatti, si riporta in vetta alla classifica iridata a cinque weekend dalla fine. Ora sono 18 i punti di vantaggio su Martin ed il torinese ritorna ad essere il favorito per la vittoria finale.
Di seguito l’ordine d’arrivo e le pagelle di questa domenica di MotoGP:
1° Bagnaia 10; 2° Vinales 9; 3° Quartararo 9.5; 4° Di Giannantonio 9.5; 5° Bezzecchi 9.5; 6° Binder 4; 7° Miller 6.5; 8° Bastianini 8; 9° Rins 8; 10° Espargaro A. 5.5; 11° Nakagami 6.5; 12° Oliveira 5.5; 13° Fernandez R. 5.5; 14° Morbidelli 5. Out: Martin 4.5; Fernandez A. 5; Mir 5.5; Marquez M. 4.5; Marini s.v.; Espargaro P. s.v.
Francesco Bagnaia (Ducati) – Dopo un sabato non semplice, per Pecco il ritorno alla vittoria significa anche primo posto nel Mondiale. E’ stata una gara assolutamente perfetta da parte del torinese, che ringrazia anche Martin per l’errore. Ora serve continuità per cercare di confermare il titolo iridato.
Fabio Quartararo (Yamaha) – Il francese sembra piano piano ritrovarsi. Il terzo posto odierno conferma sicuramente un buon momento per il transalpino. Forse poteva ambire anche al secondo, ma in questo momento la moto più di così non va.
Jorge Martin (Pramac) – Era la sua prima gara da leader iridato e questa volta ha sbagliato. Era davanti saldamente e per questo motivo non c’era assolutamente bisogno di rischiare. Una lezione che servirà per continuare a crescere.
Brad Binder (KTM) – Nonostante il sesto posto, il sudafricano non ha convinto. Il motivo? I contatti con Marini ed Oliveira hanno lui come responsabile principale. Servirà sicuramente maggiore attenzione in futuro.
Marc Marquez (Honda) – Altra gara complicata per lo spagnolo. La caduta conferma che ormai il feeling non è il migliore con la Honda e la decisione di cambiare è la scelta giusta.