Il CIO ha recentemente confermato che sta studiando l’eventualità che coinvolgerebbe un enorme pubblico fatto di giovanissimi appassionati
I Giochi Olimpici per gli eSports? Tutto è possibile, e ora abbiamo la conferma che ci si sta lavorando ufficialmente. Sarebbe una svolta molto importante nel mondo dello sport, degli eSports e dei videogiochi in generale. Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) infatti sta valutando la possibilità di creare dei Giochi Olimpici dedicati interamente agli esport. La conferma è arrivata proprio direttamente dal presidente, Thomas Bach, durante la 141esima sessione del comitato a Mumbai. “Ho chiesto alla nostra nuova commissione dedicata agli esport di studiare la possibile creazione” di veri e propri “Giochi olimpici”, ha sostenuto.
Inoltre Bach ha sottolineato l’ampio e diffuso mercato che già in questo momento storico riguarda tre miliardi di persone in tutto il mondo. È un pubblico totalmente nuovo, giovane, appassionato di videogiochi e di tantissime altre discipline legate al mondo ludico virtuale e online. “Ciò che è ancora più rilevante per noi è che la maggior parte di loro ha meno di 34 anni”, ha continuato e confermato. Parliamo di nuove leve, nuovi ragazzi. Si tratta di uno scenario che ha un potenziale incredibile. “Nel 2021, il CIO ha sviluppato le ‘Olympic Virtual Series’ Si è trattato del nostro primo progetto pilota nel campo degli esport”, ha ricordato Bach, spiegando a ciò a cui si va incontro, puntando ad un ulteriore passo in avanti rispetto a quello che è già stato raggiunto. “Sulla base delle lezioni apprese” dall’evento “abbiamo poi lanciato l’Olympic Esport Week a Singapore all’inizio di quest’anno” riuscendo “a riunire le comunità olimpiche e i vari esponenti dei principali esport”.
Se si considerano anche le fasi di ‘qualificazione’ all’evento di Singapore, le Olympic Esport Series hanno coinvolto più di 500.000 partecipanti, generando più di sei milioni di visualizzazioni dal vivo su tutti i canali social, con il 75% delle visualizzazioni provenienti da persone di età compresa tra i 13 e i 34 anni. “È un inizio promettente. Ma è solo un inizio. Come in tutti gli sport, dopo un inizio promettente, la vera gara deve ancora arrivare”, ha concluso poi Bach.
Si tratterebbe perciò di un passo in avanti che può veramente segnare un epoca nel grandissimo campo dei videogiochi e delle discipline in generale. I Giochi Olimpici per eSports sarebbero un evento capace di attrarre moltissime persone, per lo più giovani, sia per giocare che, soprattutto, per assistere. Presto tutto questo potrebbe diventare realtà, come annunciato dal presidente del CIO Thomas Bach.