Calcioscommesse, Crepet controcorrente: “Quanta ipocrisia”

Calcioscommesse, anche Paolo Crepet ha voluto esprimere il proprio pensiero a riguardo, soprattutto in merito a quanto si sta verificando negli ultimi giorni 

Un vero (e nuovo) e proprio terremoto quello che ha sconvolto il calcio italiano. Soprattutto per quanto riguarda la vicenda calcioscommesse che, da meno di una settimana, sta tenendo tutti con il fiato sospeso. Soprattutto per i tantissimi nomi dei calciatori coinvolti in questa vicenda.

Il primo è stato Nicolò Fagioli, poi è stato il turno di: Nicolò Zaniolo, Sandro Tonali e Nikola Zalewski. A rivelarli ci ha pensato direttamente Fabrizio Corona che, tramite un suo aggancio (come rivelato dallo stesso ex re dei paparazzi) ha fornito tutto quello che sa.

Crepet dice la sua sul calcioscommesse
Paolo Crepet (Ansa Foto) Notizie.com

Non è affatto finita qui visto che, nella serata di domani, subito dopo la partita della nazionale azzurra contro l’Inghilterra (valida per le qualificazione al prossimo campionato europeo) sarà ospite del programma “Avanti popolo” condotto da Nunzia De Girolamo. In quella occasione rivelerà la lunghissima lista di atleti che sono coinvolti in questo scandalo. A quanto pare i nomi degli atleti, citati in precedenza, sono solamente un “aperitivo” di quello che verrà.

Si parla molto di soggetti fragili e che soffrono di ludopatia. Sono giovani che hanno tutto quello che possono avere e che si giocano l’impossibile. Sono problemi non solo sportivi, ma anche psicologici. In merito a quanto sta accadendo ha voluto esprimere un proprio pensiero anche uno dei psichiatri più conosciuti nel nostro Paese come Paolo Crepet. il noto psicologo ha detto la sua in merito al fatto che i calciatori puntino a giocare così tanti soldi sulle piattaforme di scommesse illegali.

Calcioscommesse, Crepet: “Quanta ipocrisia, lo stupore mi sembra assurdo”

Queste sono alcune delle sue dichiarazioni che ha rilasciato nel corso dell’intervista a ‘Radio Cusano Campus‘, in occasione della trasmissione “AAA“: “È tutta una questione di soldi. Quando ne hai, ne vuoi sempre di più. È ingordigia, ma basta pensare al mondo del doping. Anche quelli erano atleti milionari eppure volevano i record, per guadagnare più soldi“. Questo è quanto ha detto ai presentatori Livia Ventimiglia e Simone Lijoi.

Crepet dice la sua sul calcioscommesse
Paolo Crepet (Ansa Foto) Notizie.com

Non solo, si è stupito di tutta questa ipocrisia che c’è nell’aria: “Lo stupore mi sembra assurdo. Quando vediamo una partita ci sono le pubblicità delle società di betting. Questo comporta entrate per tutti ma induce anche le persone a scommettere. Mi sembra ovvio che il mondo del calcio sia strettamente connesso a quello delle scommesse. Non serve che ora qualcuno faccia la Bella Addormentata nel Bosco“.

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