Questo potrebbe essere l’ultimo anno alla guida della Roma da parte di José Mourinho: l’offerta, proveniente dall’estero, si fa sempre più interessante
In campionato le cose non stanno andando proprio come avrebbe voluto. Non si può dire lo stesso per quanto riguarda l’Europa League visto che ha collezionato due vittorie su altrettante partite. Allo stesso tempo, però, le avances nei suoi confronti non si fann0 assolutamente attendere e mancare. Tanto è vero che c’è un Paese pronto a ricoprirlo d’oro. Ed ovviamente avete anche capito a quale ci stiamo riferendo. Protagonista, anche in questa occasione, è proprio lui: José Mourinho.
Questo è il suo terzo anno sulla panchina della Roma ed, a quanto pare, potrebbe essere anche l’ultimo. Motivo? L’Arabia Saudita lo sta ancora tentando, nonostante ci abbia già provato in quest’ultima estate. Come confermato proprio dal nativo di Setubal i sauditi hanno tentato, in più di una occasione, a convincerlo: anche se non c’è stato assolutamente verso di fargli cambiare idea. A questo punto diventa più di una suggestione. Queste furono le sue parole: “Ho rifiutato l’offerta più grande e folle mai ricevuta da un allenatore”.
Ovviamente non ha voluto svelare alcun tipo di cifra, ma siamo sicuri che sia molto superiore rispetto a quella che percepisce attualmente dal club giallorosso e da parte di tutte le società che lo hanno avuto come allenatore. Proprio pochi giorni fa, nel corso di una intervista, lo “Special One” ha fatto chiaramente capire che l’idea che lo porta all’Arabia lo affascina e non poco. Adesso, però, il suo presente si chiama Roma. Il futuro, invece, è ancora del tutto in bilico.
Nel corso del ‘Festival di Trento’, organizzato dalla Gazzetta dello Sport, è intervenuto come ospite il responsabile del calcio arabo Carlo Nohra. Queste sono alcune delle sue parole: “Personalmente lo sto aspettando, ma non so se posso parlare a nome dell’Arabia Saudita. Dobbiamo continuare ad evolverci. Cerchiamo un altro effetto Ronaldo ovviamente, ma lui è insostituibile. Spero che Mourinho avrà un impatto altrettanto grande, ma poi anche chi verrà dopo lui e dopo di lui ancora”.
Poi ha continuato dicendo: “Ora non posso dire che Mourinho sarà il prossimo grande colpo, perché ovvio che il suo eventuale arrivo rappresenterebbe un altro enorme salto di qualità sotto tanti aspetti”. Adesso dipenderà tutto da Mourinho.