DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 11 di conflitto
11mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, di quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
Il vertice tra Usa, Egitto, Giordania e il Presidente palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen), che avrebbe dovuto tenersi domani ad Amman è stato annullato. Lo rendono noto le autorità giordane.
“Siamo dinanzi a una barbarie senza eguali nella storia”. Dure le parole del presidente turco Recep Tayyip Erdogan nei confronti di Israele dopo il bombardamento dell’ospedale Al Ahli di Gaza, costato la vita a circa 500 persone. “Colpire un ospedale con dentro donne, bambini, civili innocenti e’ l’ultimo esempio del fatto che Israele non rispetta i valori di base dell’umanità”, ha detto Erdogan, che invita poi la comunità internazionale a passare all’azione per fermare la violenza in corso.
“Stavamo lavorando nell’ospedale quando abbiamo sentito una forte esplosione e il soffitto è crollato in sala operatoria. È un massacro”. Lo dichiara il dottor Ghassan Abu Sittah, medico di Medici Senza Frontiere a Gaza. MSF è “inorridita da questo bombardamento. Nulla giustifica un attacco su un ospedale, dove ci sono pazienti, personale medico e persone in cerca di un luogo sicuro dove rifugiarsi. Gli ospedali non sono un bersaglio. Questo spargimento di sangue deve cessare“
Iran, Turchia e Qatar condannano duramente l’attacco all’ospedale. Il ministero degli Esteri turco ha dichiarato in un comunicato che la distruzione dell’ospedale a Gaza è un “attacco barbarico”. Anche l’Iran non ci sta e attacca: “L’espansione degli attacchi israeliani sulla Striscia di Gaza per includere ospedali, scuole e altri centri abitati è una pericolosa escalation”
Tal Heinrich, portavoce del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, ha detto alla CNN che “le Forze armate israeliane non prendono di mira gli ospedali”, aggiungendo: “noi prendiamo di mira solo le roccaforti di Hamas, i depositi di armi e gli obiettivi del terrorismo“
Il primo ministro palestinese, Mohammed Shtayyeh, ha dichiarato stasera che “il massacro dell’ospedale al-Ahli commesso dalle forze di occupazione israeliane nella città di Gaza è un crimine orribile che rientra nel quadro della guerra genocida contro i palestinesi“.
Il Primo Ministro ha chiesto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di fermare “l’orribile guerra contro il popolo palestinese, che ha raggiunto il suo apice di spargimento di sangue“.
Il Consiglio di Sicurezza Nazionale di Israele ha chiesto che tutti gli israeliani lascino immediatamente la Turchia. Lo scrive il quotidiano israeliano ‘Haaretz’
Il portavoce del Presidente palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen), Nabil Abu Rudeineh, ha condannato l’atroce crimine compiuto da Israele contro l’ospedale al-Ahli a Gaza, che è stato bombardato stasera da aerei da guerra israeliani, uccidendo centinaia di persone. Lo scrive l’agenzia palestinese Wafa.
Il portavoce ha detto che l’uccisione di un gran numero di civili innocenti in un ospedale, che in nessun caso può essere attaccato, dimostra che questo governo israeliano non ha rispetto per gli standard internazionali e le leggi riconosciute. Il portavoce presidenziale ha sottolineato l’importanza di un pronto intervento da parte di tutto il mondo “per fermare questa aggressione e condannare questi crimini atroci. E’ diventato chiaro al mondo intero che la stragrande maggioranza delle loro vittime sono civili innocenti“
Un alto funzionario palestinese afferma che il presidente Mahmoud Abbas ha annullato la sua partecipazione all’incontro previsto domani con il presidente Joe Biden e altri leader del Medio Oriente. Abbas avrebbe dovuto unirsi al re giordano Abdullah II e al presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi al vertice di Amman, in Giordania, dove discuteranno con Biden dell’ultima guerra tra Israele e Hamas.
Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno dichiarato che un’indagine iniziale mostra che l’esplosione nell’ospedale di Gaza è stata causata da un fallito lancio di un razzo di Hamas. La notizia è riportata dalla tv israeliana i24news.
“Non sono al corrente di fondi Ue che siano andati ad organizzazioni terroristiche” e “stiamo conducendo una valutazione interna e ci stiamo coordinando con gli Stati membri che stanno facendo le loro valutazioni“. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella conferenza stampa al termine del vertice Ue in videoconferenza sulla situazione in Medio Oriente.
“Abbiamo ricevuto l’informazione quando eravamo riuniti con tutti i leader. Sembra che sia confermato. E un attacco contro una infrastruttura civile non è in linea con il diritto internazionale“. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in conferenza stampa al termine del vertice Ue straordinario in videoconferenza sulla crisi in Medio Oriente, rispondendo a una domanda in merito all’attacco contro l’ospedale di Gaza in cui hanno perso la vita centinaia di persone
Sarebbero 500 le vittime del raid israeliane su un centro ospedaliero a Gaza. Lo riporta Al Jazeera. Il presidente del’autorità palestinese, Abu Mazen, ha intanto indetto tre giorni di lutto
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz è arrivato in Israele. Ad accoglierlo, all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen.
L’esercito israeliano ha colpito la casa del fratello del capo di Hamas Ismail Haniyeh a Gaza, Abu Khaled Haniyeh. Lo confermano fonti da Gaza.
L’esercito israeliano ha ucciso nella Striscia di Gaza tre membri della famiglia del capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh
I convogli con gli aiuti umanitari da giorni bloccati in Egitto, per i pesanti bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza. Sono fermi al valico di Rafah.
Il Pentagono annuncia che 2000 soldati americani sono stati messi in stato di allerta per un eventuale dispiegamento nella regione nell’ambito del conflitto fra Israele e Hamas. Lo conferma il Wall Street Journal
Le autorità israeliane hanno identificato 947 corpi di civili uccisi.
Ennesimo allarme da parte dell’Onu: “Nei negozi di Gaza rimane cibo solamente per i prossimi 4 o 5 giorni”.
L’ultimo cadavere rinvenuto è quello di una donna. Sono venti le persone francesi uccise in questo conflitto in Israele.
Un razzo anticarro è esploso nella cittadina di Metulla nella Alta Galilea, a ridosso del confine con il Libano. Lo riporta l’emittente televisiva “Kan”.
Metulla, cittadina israeliana del nord del Paese e sotto il fuoco degli Hezbollah, è stata chiusa. Lo annunciano media israeliani.
Nella giornata di domani, mercoledì 18 ottobre, il presidente degli USA Joe Biden si recherà a Gerusalemme. Lo confermano dalla Casa Bianca.
Le forze armate israeliane hanno annunciato questa mattina di avere lanciato attacchi nelle ultime 24 ore contro più di 200 obiettivi terroristici appartenenti ad Hamas e alla Jihad islamica
L’esercito israeliano ha fatto sapere “di aver ucciso quattro terroristi che tentavano di infiltrarsi in Israele dal Libano”.
Dopo 11 ore di pausa, sono ripresi i lanci di razzi da Gaza verso Israele. Lo ha confermato con una nota l’esercito israeliano.
Continua ad aggravarsi il bilancio dell’ultimo raid a Gaza. A quanto pare sarebbero 71 le vittime accertate.
Incessanti bombe sono cadute sul valico di Rafah: resta completamente chiuso.
Suonano le sirene a Tel Aviv: è la quarta volta nel giro di pochissime ore.
Il portavoce delle Brigate al Qassam, Abu Obeida, ha dichiarato che sono tra 200 e 250 gli ostaggi, di cui 200 in mano al braccio armato di Hamas e gli in mano ad altre fazioni palestinesi.
L’uomo che ha rivendicato la sparatoria a Bruxelles su Facebook, in un post fa riferimento alla mobilitazione occidentale a sostegno dello Stato ebraico
I vertici alti di Hamas hanno annunciato: “Ci sono distinzioni tra i soldati ed i civili rapiti”.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha avuto un colloquio telefonico con il presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi e uno con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Quest’ultimo pronto a partire per il Medio Oriente.