L’attivista è arrivata all’improvviso e dopo di lei centinaia di giovani. La polizia però non conferma il suo arresto
Manifestazione ambientalista contro i signori del petrolio e dell’energia fossile. Un dissenso organizzato da alcuni giovani attivisti e fin lì doveva finire, con le solite recriminazioni e proteste, anche perché erano meno di venti, poi all’improvviso ecco che dal niente spunta Greta Thunberg. Il tam-tam è stato immediato e nel giro di qualche minuto ne sono arrivati almeno altri duecento, con gli organizzatori dell’evento sul petrolio che sono stati costretti a chiamare più polizia rispetto a quello che si pensava. E così da una quindicina di ragazzi, si è passati a quasi trecento in pochi minuti. E il tutto non era autorizzato prima, figuriamoci dopo con il timore che potessero esserci disordini. Non sapendo cosa fare, la polizia londinese ha deciso di prelevare la giovane attivista e di portarla via all’improvviso.
Subito il video del prelevamento dell’attivista è diventato virale. E non a caso usiamo “prelevamento”. Già perché la polizia inglese, nonostante sia stata contattata da più fonti, non conferma che ci sia stato alcun arresto nei confronti della Thunberg, peccato che ci sono delle immagini, foto e video, che sono eloquenti e insindacabili. Secondo gli attivisti la svedese è stata arrestata per una manifestazione ambientalista non autorizzata per protestare contro i giganti petroliferi e dell’energia fossile, bloccando l’accesso dei partecipanti al Energy Intelligence Forum che era stato organizzato all’Intercontinental Hotel a Mayfair, nel centro della capitale londinese.
Il video dell’allontamento-arresto della Thunberg
BREAKING: Greta Thunberg has been arrested blocking the entrance to the Oil and Money conference.
Hours after delivering a speech about the pollution of our politics by oily money.
It’s up to us to stand up for us.
It’s up to us to save us. #OilyMoneyOut pic.twitter.com/kgY2HoWXPO
— Fossil Free London (@fossilfreeLDN) October 17, 2023
C’è da dire che la manifestazione non era ammessa e che ha generato problemi di ordine pubblico e questo, secondo quanto riportano alcuni fonti, la responsabilità è solo ed esclusivamente dell’attivista Greta Thunberg. Non solo. Dopo il fermo-allontanamento dell’attivista svedese, la polizia ha arrestato un’altra ventina di ambientalisti. Lei, Greta, durante l’arresto, è rimasta imperterrita in silenzio, quasi se volesse mettersi in posa per fare vedere che l’avevano arrestata.
La polizia di Londra, ad ogni modo, non ha ancora confermato ufficialmente il fermo della Thunberg, tanto che si vocifera che sia stata già rilasciata nel primo pomeriggio, ma anche su questo non c’è alcuna conferma a riguardo. “Il mondo sta affogando nei carburanti fossili, le persone continuano a soffrire a causa della crisi provocata dalle aziende contro cui stiamo protestando oggi”. Alla protesta si è subito unita Greenpeace, che ha srotolato un enorme striscione sull’hotel con le parole “Make Big Oil Pay”, “bisogna far pagare i giganti del petrolio”.