Nazionale, Spalletti: “Intenzioni giuste, spesso siamo condizionati dal risultato”

Il ct ha parlato dopo la sconfitta contro l’Inghilterra. Ora all’Italia servono 4 punti nelle prossime due partite contro Macedonia (in casa) e Ucraina (in trasferta) per centrare la qualificazione ai prossimi Europei

Il gol di Scamacca, l’illusione della vittoria nello stadio che 2 anni fa aveva regalato l’Europeo alla Nazionale di Mancini. Una “magia” interrotta dal calcio di rigore del pareggio di Kane, poi autore nella ripresa anche del tris inglese dopo il raddoppio di Rashford.

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti contro l’Inghilterra (Ansa Foto) – Notizie.com

Luciano Spalletti al triplice fischio ha commentato la gara ai microfoni della Rai: “Abbiamo fatto la partita con delle intenzioni giuste, troppo spesso siamo condizionati dal risultato. Deve essere una cosa normale subire ripartenze, se si vuole fare un calcio europeo e fisico come i club e le nazioni che insegnano come bisogna stare in campo. Che risposte ho avuto? Corrette sulla ricerca, ma nel confronto a viso aperto qualche correzione va fatta. Spesso abbiamo subito la forza fisica e in altri casi l’anticipazione delle idee del calcio che bisogna andare a giocare…”. 

“Non dobbiamo aspettare che gli altri facciano la partita”

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti durante la partita con l’Inghilterra (Ansa Foto) – Notizie.com

Il ct ha proseguito: “Bisogna vedere oltre al primo passaggio e aspettarci l’aggressione. Troppe volte siamo rimasti sorpresi”. Ora l’Italia ha bisogno di 4 punti contro Macedonia e Ucraina per strappare il pass per i prossimi Europei: Se si riescono a completare le intenzioni di questa sera siamo a un buon livello. Se si ritorna indietro e ci si mette lì ad aspettare che gli altri facciano la partita, è chiaro che ci vorrà più tempo. Noi dobbiamo fare come abbiamo fatto nella stragrande maggioranza della partita, giocare a viso aperto e andare a fare gol e saper gestire dei momenti. A volte siamo stati un po’ mosci nei contrasti”.

L’Italia ha ceduto alla lunga: “Abbiamo commesso delle leggerezze. Loro ci hanno messo in difficoltà e hanno fatto gol. Dispiace, non meritavamo un passivo di due gol. Però poi bisogna andare a crescere negli episodi che il confronto europeo ti mette davanti: sui duelli fisici bisogna reggere botta, quando c’è la situazione mezza e mezza bisogna decidere cosa fare e il giusto sviluppo, ho visto una pressione continua e costante per creargli difficoltà. I momenti di difficoltà sono arrivati quando ci siamo abbassati troppo. Credo in questi ragazzi. Si può ambire a confronti di livello come quello di questa sera e confronti in questi stadi”.

 

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