Guerra Israele, la premier Giorgia Meloni ha annunciato delle novità importanti per quanto riguarda lo “Spazio Schengen”: tutti gli ultimi aggiornamenti
Un post, pubblicato direttamente sui suoi account social, in cui ha voluto fare chiarezza in merito alla vicenda che riguarda lo ‘Spazio Schongen‘. Questo il pensiero da parte di Giorgia Meloni: “La sospensione del Trattato di Schengen sulla libera circolazione in Europa si è resa necessaria per l’aggravarsi della situazione in Medio Oriente, l’aumento dei flussi migratori lungo la rotta balcanica e soprattutto per questioni di sicurezza nazionale, e me ne assumo la piena responsabilità“.
Poi ha continuato dicendo: “Insieme al Ministro degli Interni Matteo Piantedosi abbiamo comunicato in sede europea la decisione del Governo italiano di ripristinare i controlli alla frontiera tra Italia e Slovenia. Ne abbiamo parlato con i colleghi sloveni ai quali abbiamo rinnovato la nostra piena collaborazione sul contrasto ai flussi di migranti illegali“.
Ovviamente la domanda nasce spontanea, di che cosa stiamo parlando? E soprattutto, cos’è lo spazio Schengen? Non sono altro che un insieme di norme e disposizioni che nascono dall’accordo di cooperazione intergovernativo del 1985 a Schengen, un villaggio del Lussemburgo meridionale, al confine con Francia e Germania. La stessa che riguarda l’ abolizione dei controlli ai confini. Regole che iniziavano ad essere attuate nel 1995, inizialmente tra 7 Stati membri.
Guerra Israele, sospensione dello ‘Schengen’: l’annuncio della Meloni
In un primo momento erano nati come come accordi intergovernativi, poi incorporati nel corpus normativo che governa l’Unione europea. Un accordo che, adesso, vede come protagonisti almeno 22 Stati dell’Ue. Si tratta di una aerea in cui tutti i cittadini Ue godono della libertà di movimento tra gli Stati che ne fanno parte, senza essere sottoposti a controlli di frontiera: basti pensare che ogni giorno quasi 3,5 mln di persone (secondo quanto riportato dalle ultime stime) tendono ad attraversare un confine interno all’Ue.
Nel frattempo è arrivato anche il comunicato ufficiale da parte di Palazzo Chigi che recita in questo modo con una nota: “Il Governo italiano ha comunicato la reintroduzione dei controlli delle frontiere interne terrestri con la Slovenia, in base all’articolo 28 del Codice delle frontiere Schengen. Il ripristino dei controlli alle frontiere interne è stato comunicato dal ministro Matteo Piantedosi alla vicepresidente della Commissione europea Margaritis Schinas.
Non solo: anche al commissario europeo agli Affari interni Ylva Johansson, alla presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, al segretario generale del Consiglio dell’Unione europea Thérèse Blanchet e ai ministri dell’Interno degli Stati membri Ue e dei Paesi associati Schengen“.
