Le Olimpiadi 2026 stanno alimentando la tensione tra Lombardia e Veneto. In un’intervista a ‘La Repubblica’ Fontana ha replicato in modo duro a Zaia.
Prime tensioni in vista delle Olimpiadi invernali 2026. Le difficoltà di portare il bob a Cortina (l’ipotesi Piemonte prende sempre più piede ndr) hanno portato Zaia a chiedere un ‘risarcimento’. La Lombardia, però, non ha nessuna intenzione di cambiare i propri piani.
“La richiesta di Zaia è arrivata fuori tempo massimo – ha spiegato Fontana a La Repubblica – abbiamo investito tanto e non vediamo l’ora di iniziare. Le Olimpiadi lasciano la propria eredità anche dopo quei 20 giorni ed ora non possiamo aiutare il Veneto. Noi siamo stati sempre molto collaborativi, ci siamo assunti le responsabilità, abbiamo risolto il problema del pattinaggio di velocità. Ora, però, non si possono scaricare su di noi la questione del bob“.
La Lombardia non ha nessuna intenzione di cedere le gare. “Le specialità che sono previste in Lombardia non si toccano – ha sottolineato Fontana – stiamo parlando di opere concordate con il territorio dopo alcune difficoltà. A Cortina si disputerà lo sci femminile e vi assicuro che non è assolutamente poca cosa. Poi in questo momento cambiare la sede non è un qualcosa di semplice senza dimenticare che sarebbe una figura non proprio positiva. Zaia lo sa benissimo che la macchina non può essere fermata“.
Sulla scelta della pista bob Fontana ha pochi dubbi: “Si dovranno fare delle valutazioni. Esaminare i tempi e i pro di scegliere Saint Moritz e non Cesana. Di certo il fatto di disputarla a pochi chilometri dal villaggio olimpico di Livigno e dove c’è già una pista è un vantaggio. Ma si tratta di una decisione che non spetta a me. Io preferisco pensare alla mia Lombardia“.
Fontana è certo che la Lombardia non sbaglierà questo appuntamento: “Rispetteremo tutte le tempistiche prefissate. Siamo in pressing per fare in modo che anche le opere realizzate dalle aziende dello Stato non subiscano ritardi. Io dormi sonni tranquilli per quanto riguarda la parte che riguarda la mia Regione. Per il resto non ho responsabilità“.