Il caso Giambruno continua a far discutere. E Antonio Ricci, il papà di ‘Striscia la Notizia’, con una dichiarazione fa il punto della situazione.
E’ passato ormai qualche giorno dalla pubblicazione dei fuorionda di Andrea Giambruno da parte di Striscia la Notizia, ma le dichiarazioni dell’ex compagno del premier Meloni continuano a far discutere e in molti attendono la decisione di Mediaset sul futuro del giornalista visto che, al momento, è in corso una indagine interna.
Sulla vicenda è intervenuto in queste ultime ore proprio Antonio Ricci. Il patron del tg satirico ha deciso di dare la sua versione dei fatti e spiegare il perché della messa in onda dei fuorionda. Una scelta molto criticata, anche dalla politica.
Caso Giambruno, la spiegazione di Ricci
Ricci in una lunga dichiarazione, citata dall’Ansa, ha raccontato di aver “trovato mercoledì mattina sulla scrivania la rivista di Chi con in prima pagina la foto del first gentleman in un campo di grano. All’interno veniva esaltato il cuore e il ciuffo del giornalista che sarebbe cresciuto con gli ascolti. Ho pensato ad una beatificazione da parte di Signorini“.
“Io, però – si legge ancora – ho una naturalmente diffidenza verso i nuovi santi e così ho pensato subito di utilizzare un antidoto. Avevo nel cassetto due fuorionda di Giambruno e li ho utilizzati. In molti mi hanno detto che lo potevo mandare senza audio“.
“Ecco cosa mi ha stupido di più”
Lo stesso Ricci in questa dichiarazione si è soffermato anche su quanto successo in questi giorni: “La cosa che mi ha stupido di più del dibattito è che per il 90% dei giornali sembra essere impossibile che qualcuno possa prendere una iniziativa di testa sua, ma dietro ci deve essere sempre qualcuno. Una anomalia che deve essere assolutamente censurata“.
E sul post del premier Meloni il patron di Striscia la Notizia ha precisato: “Per quanto riguarda la pioggia sulla roccia, magari non la scalfisce nell’immediato, ma in futuro può far nascere un bell’arcobaleno“.
