Il tecnico ha parlato dopo la bella vittoria al Bentegodi contro il Verona: 1-3 grazie al gol di Politano e alla doppietta del georgiano. “Lui ora attacca sciolto, senza il pensiero di dover segnare a tutti i costi”
Tre gol e tre punti. Tutto ciò che serviva al Napoli alla ripartenza del campionato. Schienato il Verona al Bentegodi, una partita che ha avuto una storia breve, indirizzata già nel primo tempo grazie ai gol di Politano e Kvaratskhelia, autore poi anche del tris nel secondo tempo. Scatenato, il georgiano. Il calo di tensione ha portato al gol di Lazovic e a un finale con qualche brivido di troppo, ma il risultato non è mai stato in discussione.
Rudi Garcia può dirsi soddisfatto. Ha trascorso una sosta complicatissima, con la panchina in bilico, con le voci dei successori di livello (Conte) pronti a prendere il suo posto. Un periodo di stop in cui ha perso anche Osimhen, capocannoniere dell’ultima Serie A e tornato infortunato dagli impegni con la nazionale nigeriana. “La voglia di conquistare i 3 punti? Non di più, non di meno delle altre volte. Dovevamo vincere. Sul 3-0 di solito la partita è finita, poi per un po’ di sfortuna si è riacceso il Verona”, ha commentato il tecnico francese.
Si è complimentato con gli attaccanti e anche con Meret: “Menzione speciale per il nostro portiere. Ha fatto una grande partita, anche sullo 0-0. La scelta di Raspadori e non Simeone? Giacomo è uno che lega il gioco, per avere palleggio e qualità nella loro metà campo ci serviva tanto uno così. In rosa abbiamo la fortuna di avere Osimhen, Raspadori e Simeone. Meglio non avere assenze, certo, ma ero tranquillo di avere lo stesso grande qualità davanti. Abbiamo segnato tre gol, potevamo farne anche di più”. Kvaratskhelia ha realizzato una doppietta e scagliato frecce durante le esultanze: “Non so il motivo”, ha scherzato Garcia. “L’importante è che non prenda me… Ora lui attacca in modo sciolto, senza il pensiero di segnare a tutti i costi perché a secco da marzo. Fa la differenza per noi, è stato decisivo, sono contento”.
Raspadori: “Siamo tutti con la testa collegata”

Raspadori non ha segnato, ma permesso al Napoli di giocare benissimo sul fronte offensivo. Suo l’assist per il gol di Politano che ha sbloccato il match: “Era la risposta che dovevamo dare. Una vittoria veramente importante, peccato per il gol incassato. Volevamo anche il clean-sheet, però pensiamo positivo e da domani alla sfida di martedì. Io titolare senza Osimhen? Il mister cerca di fare le scelta in funzione del tipo di partita. Siamo tutti con la testa collegata per farci trovare pronti. Lo spirito è stato quello giusto per conquistare i 3 punti”.
Sulla polemiche su Garcia: “Stiamo facendo di tutto per vincere le gare, la nostra passione è quella di giocare a calcio. Vale anche per un allenatore, ha la passione di guidare una squadra. Siamo tutti i giorni al campo per preparare al meglio le partite”. Sul suo ruolo preferito: “Mi sento attaccante centrale, lì sono più a mio agio. Per caratteristiche posso giocare ovunque ci sia bisogno. Se l’Italia andrà all’Europeo? La mentalità deve essere quella di vincere sempre, rappresentiamo il nostro Paese. Dobbiamo andarci per forza”.