Serie A, il Napoli ritrova una vittoria importante dopo due sconfitte consecutive (tra Champions e campionato): prestazione convincente degli azzurri che battono un Verona che si sveglia troppo tardi: top e flop del match
Dopo un avvio importante da parte de padroni di casa, sono gli ospiti che passano in vantaggio, Assist, dalla sinistra, da parte di Raspadori che serve un Politano rimasto colpevolmente da solo (grave errore della difesa scaligera): con un sinistro, a distanza abbastanza ravvicinata, trova la rete del vantaggio.
Poco prima della fine del primo tempo Kvaratskhelia, dopo un anno dall’ultima volta, timbra il cartellino al ‘Bentegodi’ con una azione solitaria. Dribbling sull’esterno e mancino forte sul primo palo con un Montipò battuto. Durante l’esultanza della rete da parte del georgiano c’è stata una “mini rissa”: due i calciatori successivamente ammoniti (Faraoni e Mario Rui).
Nella ripresa è ancora dominio azzurro con un Kvaratskhelia semplicemente imprendibile: doppietta del georgiano che approfitta di una difesa del Verona completamente inesistente e che gli lascia una autostrada verso la porta di Montipò. Ottimo assist di Politano, conclusione col destro del numero 77 ed è 0-3. C’è spazio anche per i gialloblù con il neoentrato Lazovic che, all’altezza del dischetto (grave errore di Di Lorenzo), mette dentro il pallone dell’1-3.
MARCATORI: 27′ Politano (N), 43′ e 55′ Kvaratskhelia (N), 60′ Lazovic (V)
VERONA (3-4-2-1): Montipò 5.5; Dawidowicz 5, Magnani 5, Amione 4.5 (46′ Terracciano 5.5); Faraoni 4.5, Hongla 6, Folorunsho 6, Doig 5 (62′ Thcatchoua 6); Ngonge 4.5 (46′ Bonazzoli 5.5), Serdar 5 (46′ Lazovic 6.5); Djuric 5.5 (78′ Henry s.v.). All. Baroni 5.
NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 5.5, Rrahmani 6, Natan 6, Mario Rui 6 (66′ Zanoli 6); Cajuste 6.5, Lobotka 6, Zielinski 6 (84′ Gaetano s.v.) ; Politano 7 (84′ Zerbin s.v.) Raspadori 6.5 (66′ Simeone 6), Kvaratskhelia 7.5 (76′ Lindstrom 5.5). All. Garcia 6.5.
ARBITRO: Abisso 6
AMMONITI: Magnani, Faraoni, Bonazzoli (V) Mario Rui, Lindstrom (N)
RECUPERO: 3′ p.t, 4′ s.t.,
POLITANO: E’ proprio l’esterno d’attacco ad aprire le danze in questo sabato pomeriggio con un sinistro chirurgico. A prescindere dal gol tiene molto bene in campo la sua posizione e dà parecchi problemi alla retroguardia di casa che lo perde in più di una occasione. Magistrale l’assisto per il gol dello 0-3 per Kvara.
KVARATSKHELIA: E’ tornato il georgiano. Proprio colui che, la scorsa stagione, ha incantato e impressionato tutti nel suo primo anno in Italia. Proprio a Verona, al suo esordio in A, si è ripetuto con una prestazione da urlo. Imprendibile. Doppietta da sogno. Semplicemente da applausi.
CAJUSTE: Ottima prova anche per il centrocampista francese che, dopo l’esordio di Frosinone assolutamente da dimenticare, ha guidato il centrocampo con una prestazione importante. Palloni recuperati e serviti ottimamente per i suoi compagni di squadra.
FARAONI: Apparso molto nervoso il capitano dell’Hellas, soprattutto dopo la prima rete siglata da Kvaratskhelia. Molto in ritardo nel contrastare gli avversari. Cerca di rifarsi al secondo tempo, ma non ci riesce del tutto.
NGONGE: Degno protagonista di una puntata di “Chi l’ha visto?”. Tanto è vero che Baroni lo sostituisce nella ripresa. Assolutamente inesistente.