DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 18 di conflitto
18mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, di quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha insistito per un “cessate il fuoco immediato” a Gaza.
Secondo quanto riportato dal “The Times of Israel” nelle ultime ore ci sono stati tre attacchi contro Tel Aviv. Ci sono danni.
Israele ha trasmesso alla Russia messaggi di disappunto per le dichiarazioni rilasciate da Mosca sulla guerra in corso con Hamas
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo sul corteo pro-Palestina che domenica ha attraversato le strade della città partendo dalla stazione Centrale e terminando all’anfiteatro Martesana.
La Mezzaluna rossa palestinese ha annunciato che 20 camion di aiuti umanitari entreranno oggi a Gaza. Lo riferiscono fonti locali
“I bambini ebrei sono stati costretti a nascondersi nelle soffitte proprio come Anna Frank dai nazisti”, lo ha detto il premier israeliano, Benyamin Netanyahu, citato dai media israeliani.
Secondo quanto riportato dal “The Times of Israel” pare che Hamas abbia promesso una ricompensa di 10mila dollari ed una casa se dovessero portare degli ostaggi israeliani.
A breve distanza dal valico di Rafah, Hamas “ha messo da parte mezzo milione di litri di diesel”: lo ha ribadito oggi il portavoce militare israeliano in lingua araba Avichay Adraee.
Il bilancio dei morti a Gaza per gli attacchi israeliani è salito a 5.791, di cui 2.360 minori. Lo ha detto il ministero della Sanità di Gaza.
La testimonianza della donna di 85 anni rilasciata da Hamas: “Ci hanno portato nei tunnel, ho attraversato l’inferno. Intrattenuta con altre 25 persone. Non so se altri siano vivi o no”.
Per il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, dopo aver incontrato l’omologo israeliano Herzog non ci sono dubbi: il primo obiettivo è quello di liberare gli ostaggi in mano ad Hamas.
Il ministro degli Esteri ha annunciato che, quello in Israele, non sarà affatto un “conflitto brevissimo”.
“Gli israeliani coinvolti nell’attacco di Hamas sono stati uccisi solo perché erano ebrei e volevano vivere in pace”, questo è quello che ha detto il presidente francese Emmanuel Macron all’omologo israeliano Isaac Herzog.
Il presidente iraniano, Ebrahim Raisi, in un incontro con il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, ha annunciato: “Il regime sionista commette crimini orribili a Gaza, con il sostegno diretto e ufficiale degli Stati Uniti e dei Paesi occidentali“.
Secondo quanto riportato dal Ministero della Sanità di Gaza, dall’inizio del conflitto, sono morte più di 5.300 persone. I feriti sono circa 18.000.
E’ fallita la trattativa tra Hamas e Israele per il rilascio di 50 ostaggi con doppia nazionalità in cambio di carburante. Lo ha annunciato il “Wall Street Journal”.
Il presidente francese Emmanuel Macron, arrivato oggi in Israele, incontrerà il presidente palestinese Abbas (Abu Mazen) a Ramallah.
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha annunciato che a Gaza in questo momento ci sono 14 familiari e che la priorità principale è la loro sicurezza.
Hamas sta valutando la possibilità di rilasciare in serata un cospicuo numero di ostaggi civili, in cambio di carburante.
L’Amministrazione Biden ha inviato di recente un generale a tre stelle dei Marines e altri ufficiali americani in Israele nella veste di consiglieri della leadership militare israeliana per le operazioni nella Striscia di Gaza
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha incontrato l’ex capo di Stato Maggiore delle Idf, Gabi Ashkenazi,
Nella serata di ieri un portavoce di Hamas ha annunciato di aver rilasciato due ostaggi presi durante l’attacco del 7 ottobre in Israele.