Migranti, gli sbarchi non cessano assolutamente a fermarsi: da segnalare altri arrivi nel cuore della notte. Il punto della situazione
Uno degli argomenti principali del governo che affronta sempre è quello relativo ai migranti. Dopo le polemiche ed i confronti con gli altri Paesi europei, con la speranza di poter trovare quanto prima un accordo, c’è da segnalare un’altra notizia di cronaca che li riguarda. In particolar modo un nuovo sbarco di persone nel nostro Paese. Anche in questa occasione il luogo è Lampedusa. Nel cuore della notte, come riportato da media e fonti locali, pare che ci sia stato un importante maxi sbarco di persone.
Si tratta di un peschereccio di ben 25 metri. All’interno dello stesso erano presenti 347 persone a bordo. Tra questi due donne e molti bambini. Dopo che sono stati fatti scendere dal barchino sono stati assistiti e curati dal personale dell’ambulanza giunto sul posto. Poco prima di loro l’arrivo delle forze dell’ordine. Le loro condizioni di salute non destano particolari preoccupazioni. Subito sono stati caricati nel pullman e portati nell’hotspot.
A quanto pare la carretta arrivava dalla Libia (precisamente da Zouara). Ad accorgersi della loro presenza una motovedetta della capitaneria di porto ed una della Guardia di Finanza. A bordo dello stesso c’erano persone di diversa nazionalità. Tra questi: bengalesi, egiziani, pakistani e siriani. La cifra che hanno pagato, per attraversare questo viaggio della speranza, è lo stesso che abbiamo riportato in altre occasioni. Tutti, infatti, hanno riferito di aver pagato dai 4mila a 8mila euro per la traversata.
In questo momento, all’interno dell’hotspot dell’isola siciliana, ci sono 356 migranti. Nella struttura di contrada Imbriacola, nella serata di ieri, e dopo il trasferimento di 210 persone con il traghetto di linea per Porto Empedocle, erano rimasti appena 9 ospiti. In questo momento sono ancora in corso le procedure di identificazione dei nuovi arrivati. Non è da escludere che, nei prossimi giorni, la Prefettura della città di Agrigento disponga eventuali nuovi spostamenti di coloro che sono appena arrivati nel nostro Paese.