Guerra Israele, Zuppi: “Non è previsto che vada in Terra Santa”

In merito a quanto sta accadendo in Medio Oriente sono arrivate le parole da parte del cardinale, Matteo Maria Zuppi

Intervenuto, nella giornata di ieri, in videocollegamento con la Conferenza internazionale delle Camere di commercio che si sta svolgendo a Torino, sono arrivate le dichiarazioni di Matteo Maria Zuppi. L’arcivescovo di Bologna e numero uno della Cei è intervenuto per fare il punto della situazione in merito a quanto sta accadendo in Medio Oriente. Ovvero al conflitto (arrivato al 23mo giorno) tra Israele e Palestina.

Difficile la sua presenza in Terra Santa
Il cardinale Matteo Maria Zuppi (Ansa Foto) Notizie.com

Queste sono alcune delle sue dichiarazioni: “Mi auguro che si abbassi questa tensione e si ritrovi la lucidità per individuare risposte che garantiscano i diritti di tutti. Questa è l’unica via, perché il dolore provocato possa indicare soluzioni e non provocare altri dolori”. In questi ultimi giorni si erano intensificate, sempre di più, le voci di una sua possibile presenza in Terra Santa. Una ipotesi che, a quanto pare, il cardinale ha voluto smentire del tutto con queste parole: “Non è previsto assolutamente che io vada in Terra Santa”.

Medio Oriente, Zuppi: “Hamas peggior nemico del popolo palestinese”

Pochi giorni fa, invece, a Genova (in occasione della 40ma assemblea Anci) ha affermato che Hamas è il peggiore nemico del popolo palestinese. Queste sono state alcune delle sue parole a riguardo: “C’è bisogno di una soluzione che garantisca i diritti delle due parti, c’è tanto bisogno di una leadership palestinese autorevole, in grado di difendere il suo popolo. C’è sicuramente uno sforzo che dobbiamo fare, una soluzione da trovare, che garantisca i diritti delle due parti”.

Poi ha continuato dicendo: “La formula del Pontefice è intelligente perché non ci sono cose che non ci riguardano, ti riguardano anche conflitti che tendenzialmente sembrerebbero non avere niente a che fare. Qualche volta noi ci accorgiamo dei problemi quando emergono. Ovviamente c’è una storia che continua il suo corso, c’è da avere chiarezza, fermezza e nessuno tipo di indulgenza verso la violenza, e poi bisogna capire le cause per risolverla“.

Difficile la sua presenza in Terra Santa
Il cardinale Matteo Maria Zuppi (Ansa Foto) Notizie.com

Da un conflitto all’altro, quello che vede protagoniste Ucraina e Russia: “La passione di Papa Francesco è rammendare, la missione per cercare la pace continuerà. La guerra non è soltanto quando materialmente scoppia, c’è il pezzo precedente ed è su quello che dobbiamo fare tanto anche per rammendare“.

 

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