Una partita straordinaria e durissima in cui ha la meglio l’azzurro in tre set: finisce 7-6, 4-6, 6-3. Si tratta della 56esima vittoria in stagione, per lui il primo titolo nel torneo austriaco.
Una battaglia epica, giocata colpo su colpo, vinta in tre set tiratissimi contro Daniil Medvedev. Trionfa Jannik Sinner all’Atp 500 di Vienna: la finalissima è sua, vinta grazie a una partita mostruosa, quanto di necessario per piegare il russo numero 3 al mondo. L’italiano, numero 4 della classifica Atp, ha la meglio alla lunga e si porta a casa la 56esima vittoria nella sua stagione, una delle più importanti perché vale il titolo nel torneo austriaco.
Finisce 7-6 (7), 4-6, 6-3 per l’altoatesino. Un vero bombardiere, con coraggio e strategia per battere un avversario durissimo. Il secondo russo di fila dopo aver superato il connazionale Rublev in semifinale. Un successo straordinario, quello di Sinner, capace di reggere gli scambi più tosti, mostrando una condizione atletica sublime, ribadendo le prestazioni convincenti che hanno caratterizzato tutto il suo percorso nel tabellone.
Soltanto oggi, vale come esempio significativo, ha perso il primo set dell’intero Atp di Vienna. Una vittoria splendida, un altro esame superato, è il suo decimo titolo Atp in carriera, servito il bis dopo quello di Pechino grazie a un match durato 3 ore e 4 minuti. In bilico fino all’ultimo punto, con l’italiano costretto ad annullare due break point nel turno di servizio che vale il torneo. Livello top, quello che ormai Sinner ha raggiunto a tutti gli effetti.