In una intervista che ha rilasciato al ‘Corriere della Sera’ è intervenuta la “vedova” di Silvio Berlusconi, Marta Fascina
Torna nuovamente a parlare Marta Fascina, dopo mesi di grande dolore per la perdita del suo Silvio Berlusconi. Nel corso dell’intervista al ‘Corriere della Sera‘ ha annunciato il ritorno in Parlamento e non solo. Tanti, infatti, sono stati gli argomenti che la “vedova” del ‘Cavaliere’ ha affrontato. Un periodo sicuramente non facile quello che sta attraversando. Nei momenti di sconforto, infatti, rivela di ascoltare le canzoni che il suo Silvio le dedicava.
Allo stesso tempo ha respinto ogni voce che riguardasse la famiglia di lui, in particolar modo quando le avevano chiesto di lasciare Villa San Martino. Tutto questo, fa sapere, non è mai avvenuto. Per quanto riguarda il “Ponte sullo Stretto” di Messina, ha una proposta: intitolarlo proprio all’ex presidente del Consiglio. Per quanto riguarda la separazione tra Giorgia Meloni e Andrea Giambruno ha mostrato tutta la sua vicinanza nei confronti della premier.
Poi, in nome di Forza Italia, ha ribadito che continuerà a lottare per cercare di risolvere alcune questioni che erano molto care a Berlusconi come: pensioni minime a mille euro, flat tax, separazione delle carriere e responsabilità dei magistrati, tutela del bene “casa”. Come riportato in precedenza ha annunciato che tornerà in Parlamento. Queste sono alcune delle sue parole a riguardo: “Prima delle votazioni per la Legge di Bilancio, che è la legge più importante“.
Ne ha anche per l’esponente anonimo di Forza Italia che nella trasmissione di Ranucci ‘Report‘ la criticava per la troppa influenza nei confronti di Berlusconi: “È stato coinvolto un presunto parlamentare di Forza Italia per dichiarare falsità e gettare fango su un’intera comunità politica. Penso che le interessate fonti della trasmissione non abbiano danneggiato solo me, ma la memoria del presidente e quella che dovrebbe essere la nostra comune casa politica. La notizia è talmente ridicola che non meriterebbe neppure una smentita“.
Su Paolo Berlusconi ammette: “Mi vuole un gran bene. Sa che ho perso l’uomo della mia vita. Lui mi ha regalato quotidianamente gioia e amore“. Poi una rivelazione la sera prima della morte: “La notte prima di andarsene mi ha detto “ti amo” e mi ha ribadito quanto fossimo indispensabili l’uno per l’altra. Nell’ultimo istante, il più terribile, mi ha stretto forte la mano“.
Un lutto che, a quanto pare, non è riuscita a superare del tutto: “Quando sono giù ascolto le tante canzoni d’amore che il mio Silvio era solito dedicarmi ed intonare. Era un abile compositore di canzoni, ne ha scritte ben 130″. In conclusione, su Forza Italia, ed in particolar modo su Antonio Tajani fa sapere: “Insieme a lui si sta seguendo quanto previsto dalle norme statutarie. Meloni? Il suo è un governo dalla chiara impronta politica che sta ben operando con responsabilità“.