L’odio dentro casa, dilaga l’antisemitismo

In tante città italiane ed europee ci sono dimostrazioni di violenza senza uguali. Un’insegnante ha trovato una scritta sotto casa: “Ho paura”

Violenza, razzismo e antisemitismo un fenomeno che si sta allargando sempre di più. Il conflitto in Israele sta ampliando una situazione sempre più pericolosa, in tanti paesi europei, anche in Italia. E’ successo a Milano, ma non solo. Un’insegnante non riusciva a credere ai suoi occhi quando ha visto una stella di David sotto la sua casa. “Con quella scritta ha detto a tutti “Qui abita un’ebrea. Sospetti da parte sua non ce ne sono ma è spaventata, terrorizzata dall’idea che qualcuno possa aver fatto una cosa del genere, così atroce: “È talmente spaventoso che non mi viene da pensare a nessuno“.

L'antisemitismo
Alcune stelle di David sono apparse sulle case di alcune persone a Parigi (Twitter Notizie.com)

Questa insegnante di Milano, sa bene di non aver mai affrontato con altri condòmini del palazzo l’argomento relativo alla guerra in Israele, ma quello che è successo non la fa stare tranquilla per la sua famiglia, per questo ho chiamato i carabinieri per segnalare e denunciare quanto ha scoperto e visto davanti alla sua casa.

“Quando ho buttato la spazzatura quella scritta non c’era”

La violenza
Un convegno sull’antisemitismo per sensibilizzare la gente sul tema (Ansa Notizie.com)

La vittima di questa atrocità, perché tale è e resta, è un’insegnante italiana di origine ebraica e vive in un palazzo della prima periferia est di Milano che ospita un altro centinaio di famiglie. Si è accorta di una scritta sopra i cestini per la raccolta differenziata dei rifiuti: una stella di David disegnata con spray rosso, con accanto il numero dell’interno del suo appartamento. “Alle 16 di ieri. Stavo conversando con un vicino di casa sul pavimento da cambiare nei corridoi comuni e all’improvviso ho notato quella scritta sul muro, poco sopra i bidoni dell’immondizia. All’inizio ho pensato a qualche vandalo, ma poi mi sono avvicinata meglio e ho visto chiaramente la stella di David e il numero del mio interno“.

Eppure l’ultima volta che era stata lì era intorno all’una di notte quando è rientrata a casa e non c’era nulla. Era diretto a lei, e su questo l’insegnante non ha alcun dubbio: “Chi ha lasciato quel disegno sapeva benissimo che io abito lì e l’ha indicato a tutti“.

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