Il Consiglio dei ministri ha approvato lo stato di emergenza per il maltempo in Toscana, mentre il presidente della Regione Eugenio Giani ha annunciato che verrà dichiarato lo stato di calamità nazionale.
“È importante dare un segnale di attenzione ai territori, perché le famiglie e le imprese hanno bisogno di supporto”, commenta a Notizie.com la deputata toscana di Forza Italia Chiara Tenerini.
“Un plauso alla macchina dei soccorsi che si è messa in moto da subito. Già dalle 18.30 circa di ieri sono stati aperti in Centri operativi comunali. La situazione era visibilmente difficoltosa. Mentre ero in auto sul tratto di autostrada tra Pisa e Rosignano ho avuto paura. C’è stato un momento che a causa del vento e dell’acqua era difficile procedere. Anche fermarmi mi ha dato una sensazione di pericolo a causa delle colline che rischiavano di smottare”, racconta l’onorevole.
Tenerini ritiene necessario riorganizzare i territori sulla base del cambiamento climatico, da cui non si tornerà indietro facilmente: “Viviamo in un momento in cui questi eventi atmosferici sono sempre più frequenti dovremo fare i conti con una riorganizzazione importante dei territori e degli assetti idrogeologici”.
Ma la situazione non va affrontata solo nel lungo periodo. Ci sono provvedimenti da prendere anche nel breve periodo, a partire dalla manutenzione ordinaria. “Come sempre le manutenzioni sono scarse. I tombini hanno colto tutti impreparati, le fogne non ricevevano e le strade si sono allagate, così come i primi piani, le cantine e i garage. Il vento ha fatto cadere tantissimi alberi. La manutenzione ordinaria agevola nelle fasi straordinarie”.
Tenerini fa l’esempio di Livorno: “Dopo la tragedia di sei anni fa sono stati fatti i lavori e la situazione ieri, anche se ha spaventato, è stata contenuta”. E lancia l’allarme per il fiume Cecina: “Qui sono anni che vanno realizzati lavori di messa in sicurezza idraulica. Ora è arrivato un finanziamento per sistemare la sponda sinistra di 2,9 milioni di euro per un atto di Forza Italia. Ma resta il problema della sponda destra. Viviamo in una situazione che finora ci è andata bene, ma domani non sappiamo come sarà. Dobbiamo programmare gli investimenti nelle zone a rischio” .
La deputata azzurra descrive una situazione sulla costa mai vista prima: “Il vento sulla costa è fortissimo e il mare in provincia di Livorno è alto come mai negli anni passati. Me l’hanno raccontato imprenditori che hanno ristoranti e stabilimenti balneari proprio lì. Il libeccio è forte, il mare è salito e sulla costa le attività sono in difficoltà e sta facendo molti danni”.